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Uomo sulla Luna, la NASA prepara 12 esperimenti per trasferirci sul nostro satellite

La NASA ha annunciato di essere al lavoro su 12 nuovi esperimenti scientifici e tecnologici che ci aiuteranno a tornare sulla Luna, 50 anni dopo il nostro primo viaggio. L’agenzia governativa punta a trasformare la Luna in un punto d’appoggio per ulteriori missioni nello spazio, ad esempio verso Marte, ma anche a conoscere meglio il nostro satellite.
A cura di Zeina Ayache
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La NASA fa sul serio e annuncia di essere al lavoro su 12 esperimenti per dimostrazioni scientifiche e tecnologiche che ci permettano di andare sulla Luna entro la fine di quest’anno e non solo. Ma perché tanta fretta di tornare sul nostro satellite? Ecco cosa vuole fare la NASA 50 dopo il mio viaggio sulla Luna.

Verso la Luna e oltre. “La Luna ha un valore scientifico unico e il potenziale per produrre risorse, come acqua e ossigeno", spiega l'amministratrice della NASA Jim Bridenstine che prosegue "La sua vicinanza alla Terra la rende particolarmente preziosa come terreno di prova per l'esplorazione spaziale più profonda”. Ebbene sì, la NASA ha deciso di tornare sulla Luna per porre le basi che un domani permetteranno agli astronauti di raggiungere Marte più facilmente.

Obiettivi scientifici. La NASA dunque si prepara a dare il via a studi scientifici importanti che permetteranno di misurare la composizione della superficie lunare e le radiazioni presenti, ma anche l’abbondanza di idrogeno. Gli strumenti utilizzati analizzaranno anche la composizione dell’esosfera, del campo magnetico e della densità di fotoelettroni vicino alla superficie. Sono in fase di realizzazione anche strumenti in grado di fornire informazioni durante le fasi di atterraggio e decollo dalla superficie lunare, così da permettere la realizzazione di lander futuri che possano portare anche noi umani sulla Luna. Per poter restare più a lungo sul suolo lunare, la NASA si sta concentrando su tecnologie che possano sfruttare i raggi solari per missioni di lunga durata e che aiutino la navigazione intorno alla Luna stessa.

Prossimi step. La NASA sta pianificando di testare i nuovi lander per esseri umani a partire dal 2024, così da mandare nuovamente gli astronauti sulla Luna entro il 2028. Se tutto andrà secondo i piani, la Luna potrà essere utilizzata un domani come base d’appoggio per viaggi spaziali più lontani, prima di tutto verso Marte.

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