Una mela non basta, ne servono due per combattere il colesterolo: ecco perché
Per contrastare il colesterolo e ridurre il rischio di problemi cardiaci dovremmo mangiare due mele al giorno. Questo è quanto sostiene uno studio italiano che ha analizzato gli effetti di questo alimento sulla nostra salute e ci spiega quali siano i composti che contrastano il colesterolo. Ecco cosa c’è da sapere.
Per giungere alle loro conclusioni, gli scienziati hanno analizzato le mele Renetta Canada coltivate in Trentino, che sono ricche di un tipo di composto polifenolico chiamato proantocianidine (PA) e una di succo di mela come controllo. Mentre la bevanda di controllo era simile per calorie e zucchero rispetto alla mela Renetta Canada, la Renetta Canada intera aveva proporzioni significativamente più alte di fibra (rispettivamente 8,5 g contro <0,5 g) e conteneva più polifenoli (rispettivamente 990 mg contro 2,5 mg).
Proprio queste due caratteristiche fanno si che la mela sia da considerarsi un valido aiuto per ridurre le quantità di colesterolo ‘cattivo’ LDL e migliorare i fattori associati alla salute dei vasi sanguigni.
"Questo ultimo studio – spiegano gli scienziati – dimostra che l'impatto di un cambiamento dietetico facile da attuare potrebbe avere un impatto importante sul rischio di malattie cardiache”. Un interesse particolare in questo studio è come le mele abbiano avuto un effetto significativo sui marker di salute del cuore dei partecipanti allo studio.
Insomma, come dicono gli stessi scienziati, sembra che il vecchio detto ‘una mela al giorno toglie il medico di torno’ sia piuttosto corretto.
Lo studio dimostra ancora una volta l’importanza della nostra alimentazione per il nostro stato di salute e quanto seguire una dieta sana sia fondamentale per ridurre il rischio di stare male.
Lo studio, intitolato “Two apples a day lower serum cholesterol and improve cardiometabolic biomarkers in mildly hypercholesterolemic adults: a randomized, controlled, crossover trial”, è stato pubblicato sul The American Journal of Clinical Nutrition.