Ufficiale, l’Africa libera dalla polio: nessun contagio da 4 anni
Traguardo storico per l’Africa: tutti i 47 Paesi del continente sono ufficialmente liberi dalla poliomielite. Lo ha annunciato la Commissione di Certificazione Regionale Africana (ARCC), l’ente incaricato dall’Organizzazione Mondiale di Sanità di monitorare la lotta alla malattia. Secondo la Commissione, è stato definitivamente eradicato il ceppo “wild” del poliovirus, cioè il virus che si incontra in natura. Un risultato che rappresenta una vittoria indispensabile e vitale verso l’eradicazione globale della polio e costituisce “una delle più grandi conquiste della sanità pubblica del nostro tempo” ha affermato il direttore generale dell'OMS, l’etiope Tedros Adhanom Ghebreyesus.
Ufficiale, l’Africa libera dalla polio: nessun contagio da 4 anni
L’annuncio arriva dopo che l’Arcc ha condotto verifiche sul campo che hanno confermato l’assenza di nuovi casi negli ultimi quattro anni. Secondo l’ente, più del 95% della popolazione del continente è stata vaccinata, condizione tra quelle necessarie per definire l’area “polio-free”. Gli ultimi due Paesi ad essere dichiarati liberi dalla polio sono stati Nigeria e Camerun. Entrambi hanno condotto una campagna di vaccinazione su larga scala e confermato l’assenza di nuovi casi. Nel mondo, restano solo due Paesi dove la polio non è ancora stata debellata, il Pakistan e l’Afghanistan. Ciò significa che cinque delle sei regioni dell’OMS, che rappresentano oltre il 90% della popolazione mondiale, ora sono libere dalla polio.
Gli ultimi due casi di poliomielite causata da polivirus wild type in Africa si erano registrati nella regione settentrionale della Nigeria, nello stato del Borno, nell’agosto del 2016, dopo due anni di assenza di casi. La guerra civile, insieme alle difficoltà di raggiungere le popolazioni nomadi, aveva ostacolato gli sforzi nella vaccinazione dei bambini di quella regione. La certificazione dell’assenza di poliovirus wild type è stata ufficializzata durante un evento livestream e seguita da una conferenza stampa. “Ringrazio e mi congratulo con i governi, gli operatori sanitari, i volontari della comunità, i leader nazionali e religiosi e i genitori di tutta la regione che hanno lavorato insieme per debellare il virus in Africa – ha dichiarato Tedros – . Si tratta di un momento storico e un successo incredibile. Più di 1,8 milioni di bambini sono stati salvati dalla malattia”.
L’assenza di casi di poliomielite wild type in Africa è in netta contrapposizione con la situazione del 1996, quando 75mila bambini erano paralizzati dalla malattia. Sebbene il 90% delle infezioni da polio non causino una particolare sintomatologia, i positivi possono mostrare una serie di sintomi se il virus entra nella circolazione sanguigna. Nell’1% dei casi, il virus penetra nel sistema nervoso centrale, colpendo principalmente i neuroni motori, portando a debolezza muscolare e paralisi flaccida acuta. La polio spinale è la forma più comune, caratterizzata da una paralisi asimmetrica che spesso coinvolge le gambe.