video suggerito
video suggerito

Svezzare i bambini prima dei 6 mesi li fa dormire di più: la salute ringrazia

Secondo dei ricercatori inglesi, svezzare a 3 mesi invece che a 6 i propri neonati migliorerebbe, seppur di poco, la durata e la qualità del sonno. Lo studio dei ricercatori vuole dimostrare la credenza delle mamme inglesi che introdurre cibo solido, prima del tempo, aiuti i loro bambini a prendere sonno.
A cura di Lorenzo Fargnoli
92 CONDIVISIONI
Immagine

Il tuo neonato non ti fa dormire? Si sveglia di continuo la notte perché vuole mangiare? Svezzarlo prima dei 6 mesi potrebbe essere la soluzione. Uno studio inglese del King's College e della St George's University di Londra sembra voler sfatare le linee guida mediche e dell'Organizzazione Mondiale della Sanità che vogliono che un bambino sia allattato fino ai 6 mesi. Seppur con molta cautela infatti, il loro studio dimostra che i bambini, svezzati prima del tempo, dormono di più e di conseguenza anche la qualità della vita dei genitori è migliorata.

Svezzati prima del tempo. Più di 1300 bambini inglesi di 3 mesi sono stati utilizzati per questo studio. Divisi in 2 gruppi, uno ha seguito le normali linee guida seguendo fino ai 6 mesi un'alimentazione esclusivamente a base di latte, il secondo ha introdotto di tanto in tanto cibi solidi nella sua consueta dieta. I genitori poi hanno compilato dei questionari on line fino ai 3 anni di età del loro bambino, con domande sul ciclo del sonno, frequenza dell'allattamento ed altre informazioni sensibili, come la qualità della vita materna. Lo studio oltre a stabilire che quest'ultimo fattore è direttamente (come prevedibile) associato alla durata del sonno del bambino, ha rilevato, che i neonati svezzati prima del tempo, sono andati a dormire prima e hanno dormito di più, rispetto a quelli allattati esclusivamente al seno per 6 mesi, con picchi di addirittura 2 ore in più settimanali.

I risultati. Secondo i medici che hanno redatto questo studio "È opinione diffusa tra le madri (inglesi) che l'introduzione precoce di cibi solidi possa aiutare i bambini a dormire meglio e il nostro studio lo supporta. Abbiamo trovato un piccolo, ma significativo, aumento nella durata del sonno e un risveglio meno frequente durante la notte. Dato che il sonno infantile influisce direttamente sulla qualità della vita dei genitori, anche un piccolo miglioramento può avere importanti benefici."

92 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views