Stephen Hawking: “Gli umani dovrebbero lasciare la Terra”. E ci spiega perché
Stephen Hawking non sembra ottimista sul nostro destino e per questo suggerisce all'umanità intera di trovarsi un'altra casa che non sia il pianeta Terra. L'annuncio sconcertante arriva in occasione del Starmus Festival che si tiene a Trondheim, in Norvegia. Lo scienziato non si risparmia e nel corso del suo discorso si appella agli Stati ai quali chiede di mandare altri astronauti sulla Luna entro il 2020. Ma perché?
Hawking e la Luna. Lo scienziato chiede alle nazioni di costruire una base lunare entro i prossimi 30 anni così da mandarci gli astronauti per poter lavorare tutti insieme per cambiare il futuro dell'umanità. Idea questa condivisa con il presidente USA Trump che vorrebbe riportare gli astronauti sulla Luna entro il 2020. “Spero che le nazioni in competizione possano unirsi per uno scopo comune, per affrontare una sfida che riguarda tutti” ha affermato Hawking sottolineando l'importanza di stimolare i giovani e il loro interesse in aree come l'astrofisica e la cosmologia.
Scappare dalla Terra. “Stiamo esaurendo lo spazio a nostra disposizione e gli unici luoghi in cui possiamo andare sono altri mondi. È giunto il momento di esplorare altri sistemi solari. Sono convinto che gli esseri umani debbano lasciare la Terra”. Lo scienziato afferma addirittura che il tempo a nostra disposizione stia finendo: un nuovo asteroide potrebbe colpirci e la Terra potrebbe essere assorbita dal Sole, in ogni caso viaggiare verso mondi lontani è fondamentale ed è ciò che potrebbe addirittura ‘elevare l'umanità'.
Cambiamenti climatici. Se parlando di ‘viaggi sulla Luna' lo scienziato è in linea con il presidente Trump, diverse sono le sue opinioni sui cambiamenti climatici a proposito dei quali dichiara appunto che: “Non sto negando l'importante di combattere i cambiamenti climatici e il riscaldamento globale, diversamente da Trump che invece ha preso la decisione più seria e sbagliata possibile sui cambiamenti climatici che il mondo abbia mai visto”.
Un po' di ottimismo. In tutta questa visione catastrofica del nostro futuro, Hawking crede che la situazione che stiamo vivendo possa essere affrontata grazie ad un “approccio globale che ognuno dovrebbe seguire”, per il resto, conclude, “Spero per i meglio, devo. Non ho altre opzioni”.