Smagliature al microscopio, ecco cosa accade alla nostra pelle

I ricercatori della University of Michigan Health System fanno sapere che, attualmente, i dermatologi stanno ancora cercando di capire quali siano le vere cause che provocano le smagliature, visto che lo stiramento della pelle non può essere considerato l'unico fattore di rischio. Inoltre, come spiega il professor Frank Wang, la maggior parte dei prodotti pubblicizzati non sono in realtà basati su solide ricerche scientifiche e solo pochi tra questi riescono a prevenire o correggere le smagliature.

All'interno dello studio, intitolato “Marked disruption and aberrant regulation of elastic fibres in early striae gravidarum” e pubblicato sul British Journal of Dermatology, gli studiosi hanno raccolto 8 anni di ricerche sulle smagliature che, per quanto affliggano le donne incinte, non hanno mai attirato l'attenzione degli scienziati perché non considerate pericolose a livello medico. Secondo Wang è però importante soffermarsi a studiare queste cicatrici, di cui soffrono tra il 50 e il 90% delle donne in gravidanza, poiché la loro presenza sul corpo può ridurre l'autostima delle donne, così come “può influenzare la qualità stessa della vita e la volontà ad impegnarsi”.

Lo studio di Wang ha preso in analisi 27 donne incinte che avevano già le smagliature e ha comparato quelle presenti sull'addome con quelle dei fianchi. I ricercatori hanno scoperto che la smagliatura si forma quando la rete in fibra elastica del derma viene interrotta a causa dello sforzo che compie per deformarsi e, dopo la gravidanza, perde la sua capacità di tornare al suo stato iniziale. Il corpo cerca allora di “riparare” la smagliatura, ma senza successo.

I dati raccolti fanno supporre ai ricercatori che il modo più plausibile per evitare le smagliature sia la prevenzione e per questo sono al lavoro con nuovi studi che possano offrire definitive, e scientifiche, speranze alle donne.