Scegliamo quale cane adottare in canile come facciamo con i fidanzati: siamo incoerenti
La scelta del cane da adottare non è in linea con i nostri veri desideri, proprio come accade per la scelta del nostro partner sentimentale. Questo è quanto sostengono i ricercatori della Indiana University che hanno analizzato come vengano effettuale le scelte dei cani da adottare nei canili e ci svelano che, in fondo, con gli animali non ci comportiamo in maniera diversa rispetto alle persone. Vediamo insieme cosa ci spinge davvero nella scelta di un cane invece di un altro.
Un cane che non vogliamo. Gli esperti hanno chiesto ad un gruppo di 1.229 persone che avevano visitato il canile, di cui 145 che hanno deciso di adottare effettivamente un cane, di identificare il cane dei loro sogni in base a 13 tratti: età, sesso, colore, taglia, razza, addestramento, nervosismo, protettività, intelligenza, eccitabilità, livello di energia, giocosità e cordialità. I dati raccolti hanno dimostrato che sebbene la maggior parte dei partecipanti avesse elencato i vari tratti che preferivano, tra i quali la ‘cordialità’ risultava la più popolare, alla fine la scelta ricadeva su cani che in realtà erano coerenti solo con alcune delle preferenze elencate, come l'età e la giocosità: questo suggerisce che tratti come il colore o la razza esercitano meno influenza sul processo decisionale.
Cani come fidanzati. Gli esperti hanno sottoposto allo stesso test un gruppo di partecipanti ad un appuntamento al buio: anche in questo caso, le persone scelte non mostravano tutti i tratti precedentemente elencati come determinanti per la scelta stessa. Insomma, tendiamo a credere di sapere cosa voglia, ma poi la nostra scelta non è completamente aderente a quanto esposto in precedenza.
Come scegliere un cane dal canile. Constatato le incongruenze che portano alla scelta di un cane da adottare, gli esperti ci suggeriscono alcuni errori che facciamo:
- focalizzarci su ‘quello giusto’, le persone vanno in canile nella speranza di trovare il cane perfetto in base a caratteristiche precedentemente definite. Così facendo perdono capacità critica
- percezione non corrispondente, sorprendentemente, adottanti e volontari nei rifugi spesso utilizzano tratti diversi per descrivere lo stesso cane. Questi includono tratti soggettivi, come obbedienza e giocosità, così come tratti apparentemente obiettivi, come il colore
- segnale perso, le persone che non hanno mai avuto un cane non possono cogliere le implicazioni di certi comportamenti. Un cane visto come "giocherellone" al rifugio, ad esempio, potrebbe diventare “distruttivo"una volta a casa
- ansia da prestazione, i rifugi sono ambienti molto stressanti per i cani, le cui personalità possono cambiare quando sono più rilassati a casa. Scegliere un cane in base alla personalità che mostra in canile rifugio è come scegliere una persona da frequentare in base a quanto bene parla in pubblico.
Attenzione agli annunci online. Un piccolo spunto di riflessione non manca sugli annunci online che possono confondere perché si basano sulle descrizioni delle persone comportando un effetto ‘sorpresa’ a noi una volta adottato il cane.
Lo studio, intitolato "Stated and revealed preferences in companion animal choice", è stato pubblicato su Behavior Research Methods.