Sandy, il dingo con il DNA più ‘figo’ del mondo: perché è così interessante e unico
È purissima (ma non è altissima o Levissima) la dingo Sandy vincitrice del World's Most Interesting Genome competition. Di cosa si tratta? La competizione che certifica l'animale con il genoma più interessante del mondo. E la campionessa indiscussa è stata proprio lei, una dingo nata libera in Australia che porta con sé un DNA affascinante al punto da essere definito un vero e proprio “regalo alla scienza” che rappresenta un caso di studio unico.

Chi sono i dingo. I dingo puri (Canis lupus dingo) sono canidi forse asiatici introdotti in Australia circa 5.000 anni fa e che sono a metà strada tra il lupo e il cane domestico, con tratti di cane non domestico. Oggi i dingo puri sono molto rari perché con il tempo si sono accoppiati con altri cani domestici e non.

Chi è Sandy. Il suo nome è Sandy Maliki ed è un esemplare femmina di dingo puro che, insieme alla sorella e ai fratelli, è stata trovata nel deserto australiano nel 2014, quando aveva 3 settimane di vita. I cuccioli si trovavano in condizioni critiche, la loro vita era a rischio e i genitori non si trovavano, per questo sono stati presi in affidamento da Barry e Lyn Eggleton.

Cosa può dirci il DNA di Sandy. Ma perché il DNA è così importante? I ricercatori spiegano che la sequenza di questo genoma potrebbe rappresentare il primo test in grado di provare la teoria di Darwin secondo cui il processo di domesticazione si dividerebbe in due step: la selezione incosciente come risultato di una non intenzionale influenza umana e la selezione artificiale come risultato di accoppiamenti utili a sviluppare tratti voluti dagli umani. Inoltre, la sequenza del DNA di Sandy potrà aiutare a definire alcuni dei geni responsabili del temperamento e del comportamento che sta alla base del passaggio da cane selvatico a domestico.
[Foto di Barry Eggleton/Pure Dingo]