Riscaldamento globale: ecco come verranno sommerse le nostre città
“Ops, ci siamo sbagliati, la situazione ‘innalzamento del livello del mare' è più grave di quanto previsto”. Questo è ciò di cui si sono resi conto i ricercatori che oggi pubblicano un nuovo studio all'interno del quale mostrano che fine faranno le nostre città a causa del riscaldamento globale. La NASA non ha dubbi: l'analisi dei dati effettuata fino ad ora non chiarisce del tutto la gravità del situazione, insomma, l'innalzamento del livello del mare è stato sottostimato.
Secondo l'ultimo studio, intitolato “Are long tide gauge records in the wrong place to measure global mean sea level rise?” e pubblicato su Geophysical Research Letters, difficilmente il livello del mare salirà di “soli” 14 centimetri: il nuovo dato parla infatti di ben 17 centimetri.
Cosa dobbiamo aspettarci per il futuro? Una risposta più “grafica” ci arriva direttamente dai ricercatori del Climate Central che attraverso una simulazione ci mostrano che fine faranno le nostre città se l'inquinamento non verrà ridotto e se quindi non verranno rispettati i termini dell'accordo di Parigi. Accade dunque che Venezia verrà completamente sommersa, Roma potrà essere raggiunta in gommone fino al grande raccordo anulare e Fiumicino sarà solo un ricordo, il porto di Napoli non si sarà più, così come quello di Genova.
Lo scenario presentato potrebbe non realizzarsi se davvero dovessimo riuscire a non superare l'incremento di 2 gradi accettato dal COP21: se non modifichiamo le nostre abitudini, ci ritroveremo con 4 gradi in più entro il 2030 e molte città in meno, per non parlare dei milioni di morti che questo innalzamento provocherà. Ridurre le emissioni di CO2 è dunque l'obiettivo comune a tutti gli abitanti di questo Pianeta. Per avere maggiori informazioni sul nostro futuro non ci resta che aspettare il prossimo COP22 che si terrà in Marocco dal 7 al 18 novembre.