61 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Quasi nessuno sa lavarsi le mani, pericolo infezioni: così mettiamo a rischio la nostra salute

Secondo uno studio del Dipartimento Americano di Agricoltura non sappiamo lavarci le mani. Attraverso un piccolo esperimento, hanno dimostrato che la quasi totalità degli esaminati ha commesso un qualche tipo di errore. La consapevolezza di una corretta igiene in cucina è fondamentale per evitare pericolose e fastidiose patologie infettive.
A cura di Lorenzo Fargnoli
61 CONDIVISIONI
Immagine

Il 97% di noi non sa lavarsi le mani, mettendo spesso in pericolo la salute della propria famiglia. Uno studio del Dipartimento di Agricoltura degli Stati Uniti dimostra che non ci laviamo le mani correttamente, mentre cuciniamo un pasto o lo consumiamo, mettendoci a rischio di pericolose infezioni alimentari. Particolarmente insidiosa è la gestione di carni crude, sopratutto di pollame, portatore di batteri e virus, che se non si usa le giuste precauzioni, possono spargersi e contaminare tutta la cucina.

Lo studio. I ricercatori, per dimostrare la propria tesi, hanno volontariamente contaminato della carne con un virus innocuo. Poi hanno chiesto a 400 persone di cucinare un hamburger con insalata, mostrando a metà di queste un video sulle normali norme igieniche in cucina.

  • Lavarsi le mani: Lo studio dimostra che il 97% dei partecipanti commette un qualche tipo di errore lavandosi le mani. Gli errori più frequenti sono non lavarsi le mani per 20 secondi e usare uno strofinaccio sporco per asciugarsi.
  • Temperatura. Solo il 34% degli esaminati ha usato il termometro per verificare la cottura e, di questi, solo la metà ha raggiunto la temperatura di sicurezza.
  • Contaminazione. Del gruppo campione, il 48% contamina i contenitori delle spezie usati mentre prepara gli hamburger, l'11% diffonde batteri nei manici del frigorifero e il 5% contamina le insalate a causa della contaminazione incrociata.

Indicazioni. Lavarsi sempre accuratamente le mani con acqua e sapone dopo aver maneggiato carne cruda, pollame o uova. Assicurati di lavare per ben 20 secondi e asciugare sempre le mani su uno strofinaccio pulito. Anche la cottura della carne è un passo importante per evitare la contaminazione di agenti patogeni. Essendo il calore il miglior sterilizzatore in circolazione, è sempre meglio cuocere sempre la carne e alla giusta temperatura.

  • Manzo, maiale, agnello e vitello (bistecche, arrosti e braciole): 62 gradi
  • Carne macinata (hamburger):71 gradi
  • Pollame (intero o macinato): 75 gradi
Immagine
61 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views