Pubertà precoce e bambine, sotto accusa trucchi e dentifrici usati dalle mamme in gravidanza
Le bambine esposte prima della nascita ai composti chimici che si trovano nei dentifrici, nei trucchi e nei saponi raggiungono la pubertà precocemente, questo è quanto sostengono i ricercatori della UC Berkeley che ci spiegano come sia possibile.
Pubertà precoce. In questi ultimi anni gli studi hanno dimostrato che le ragazze, e in parte anche i ragazzi, stanno raggiungendo la pubertà sempre più precocemente e questo potrebbe comportare alcuni problemi di salute come l'incremento del rischio di sviluppare malattie mentali, cancro al seno e alle ovaie e cancro ai testicoli. Ma come mai? Sotto accusa sono i composti chimici presenti in moltissimi prodotti per la cura della persona che utilizziamo quotidianamente.
Le sostanze sotto accusa. Gli scienziati spiegano che le figlie di madri con alti livelli di dietil ftalato e triclosan nel sangue durante la gravidanza si sviluppano sempre più precocemente e per giungere a questa conclusione hanno analizzato campioni di urina di 338 bambini (159 maschi e 179 femmine) da prima della nascita fino all'adolescenza e delle loro madri e hanno scoperto che più del 90% di questi mostravano concentrazioni evidenti di tre classi di sostanze chimiche, eccezion fatta per il triclosan che compariva invece nel 70% dei campioni.
Gli effetti sulla crescita. Analizzando nel dettaglio i dati, i ricercatori hanno scoperto che ogni volta che le concentrazioni di dietil ftalato e triclosan nell'urina della madre raddoppiavano rispetto alla norma, lo sviluppo si anticipava di circa un mese. Inoltre le ragazze che mostrava un'alta concentrazione di parabeni nelle loro urine, all'età di 9 anni, raggiungevano la pubertà precocemente. In quest'ultimo caso però non è chiaro se siano effettivamente le sostanze chimiche a causare il cambiamento, o se il raggiungimento precoce della pubertà porti più probabilmente le ragazze stesse ad utilizzare questi prodotti.
Le sostanze sotto accusa. I ricercatori sospettano che molte sostanze chimiche presenti nei prodotti per la cura personale possano interferire con gli ormoni naturali nel nostro corpo e molti studi hanno già dimostrato che l'esposizione a queste sostanze chimiche può alterare lo sviluppo riproduttivo nei ratti. I prodotti chimici implicati includono gli ftalati, che si trovano spesso in prodotti profumati come profumi, saponi e shampoo, parabeni, che sono usati come conservanti nei cosmetici, e fenoli, che includono il triclosan.