video suggerito
video suggerito

Premio Siani 2011: una cerimonia per ricordare il giornalista a 26 anni dalla morte

A 26 anni dalla morte, Giancarlo Siani viene ricordato dal fratello Paolo e dai giornalisti napoletani, attraverso il “Premio Siani 2011”, conferito alla scrittrice Carla Melazzini. Premiati anche fumetti, foto, libri e tesi di laurea, che raccontano il difficile rapporto tra giornalismo, legalità e camorra.
A cura di Daniela Caruso
0 CONDIVISIONI
Premiazione dei vincitori e distribuzione delle targhette

Stamattina nell’auditorium del Mattino di Napoli si è svolta la cerimonia per il Premio Giancarlo Siani, in onore del giovane giornalista napoletano, ucciso dalla Camorra a soli 26 anni. Vincitrice del premio 2011, Carla Melazzini, scrittrice scomparsa, autrice di “Insegnare al Re di Danimarca”, edito da Sellerio. Nel libro la Melazzini narra le vita dei ragazzi “difficili” che ha incontrato sul suo cammino, durante l’esperienza del progetto Chance. La targa, dedicato alla defunta scrittrice, è stata ritirata dal marito Cesare Moreno, il quale, visibilmente emozionato e quasi in lacrime, ha descritto il grandioso lavoro portato avanti dalla moglie e dall’equipe di giovani ragazzi che la seguivano e che tutt’ora rendono onore al progetto. Il secondo premio della sezione “Libro” è andato a Marco De Biase con il testo “Come si diventa camorristi”.

La giuria, composta da Assostampa, Ordine dei Giornalisti, Associazione Siani, Università Suor Orsola Benincasa e Il Mattino, ha premiato, poi, il fumetto di Giulio Gargia, Tommaso Vitiello, Paco Desiato e Nico Piro “Il Mistero del Pescatore” che racconta l’omicidio del Sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, attraverso disegni che raccontano alla perfezione l’omicidio e la relativa inchiesta svoltasi intorno alla morte del “sindaco pescatore”. Come spiega uno degli autori, il fumetto sarà ulteriormente legittimato dalla “condanna degli autori dell’omicidio di cui dopo un anno non si hanno indagati”. Il premio Siani per il fumetto, però, è stato conferito a “Giancarlo Siani, è lui che mi sorride” di Alesssandro di Virgilio e Emilio Lecce. A vincere il premio nella sezione “Tesi di Laurea” è stata Eleonora Bertolino che ha scalzato tutte le tesi proposte con il suo lavoro “Il racconto della camorra dei giornali di Napoli dal 1861 al 1920”: la relazione sarà anche pubblicata per volere dell’Associazione Siani.

E’ stato conferito un premio per la categoria “Foto” (anche se non presente tra quelle disponibili) è andato alla fotografia di gruppo dei fotogiornalisti napoletani. Vincitori, invece, delle borse di studio elargite dall’Università Suor Orsola Benincasa sono state assegnate a Enrico Parolisi e Jessica Mariano. Paolo Siani, fratello del noto giornalista Giancarlo, ha dichiarato ai giornalisti presenti in sala che questa giornata rappresenta “un momento per ricordare Giancarlo e tutte le vittime innocenti di Camorra, ma anche di riflessione e impegno per chi fa questo mestiere e a farlo nel migliore dei modi”.

Premio Siani 2011

Premiazione dei vincitori e intervento di Paolo Siani

Per svolgere questo mestiere, però, come sottolinea anche Ottavio Lucarelli, Presidente dell’Ordine Regionale dei Giornalisti, è fondamentale “essere vicini a cronisti e fotografi che operando in questo territorio si espongono a rischi”.  

Premio Siani 2011 all'Auditorium de Il Mattino

Intervento di Ottavio Lucarelli, Presidente dell'Ordine Regionale dei Giornalisti

Domani mattina alle 10.30 verrano deposti fiori sulle Rampe Siani, situate tra via Suarez e via Cerra, con la presenza del Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris e del Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro. Infine, nel pomeriggio, alle 18,30 verrà svolta da Don Tonino Palmese una messa commemorativa per Giancarlo Siani, nella Chiesa dei Salesiani, in Via Morghen.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views