Peste bubbonica e morte, cos’è la malattia che ci trasmettono i roditori, sintomi e cura
La peste bubbonica è una delle forme con cui si presenta la peste, una malattia infettiva che ha origine batterica e che, se non trattata tempestivamente, può portare alla morte. Vediamo insieme cos’è la peste bubbonica, più in generale cos’è la peste, come si trasmette, quali sono i sintomi e come si cura. Ecco cosa c’è da sapere.
Peste bubbonica e peste, cos’è
La peste è una malattia infettiva che ha origine batterica, il batterio che la causa è il Yersinia pestis. Se non adeguatamente trattata, la peste può essere mortale e, per la sua facilità di trasmissione, può scatenare un’epidemia.
Peste bubbonica, trasmissione
Responsabile della peste è il batterio Yersinia pestis che si trova come ospite nelle pulci che infestano roditori, ratti e scoiattoli. Da questi animali, la peste può raggiungere anche gli esseri umani provocando una diffusione della malattia anche a livello epidemico. Per lo più la peste è diffusa in tutto quelle condizioni in cui abbondano ratti e pulci in condizioni di scarsa igiene.
Le forme di peste e i sintomi
La peste si manifesta in diverse forme, le principi sono tre e possono essere anche compresenti:
- Peste polmonare, in questo caso il batterio infetta i polmoni e la trasmissione è possibile per via orale, quindi aria e aerosol di persone infette. Questa forma è molto pericolosa ed ha un alto potenziale epidemico. I sintomi sono febbre, debolezza, mal di testa, polmonite, respiro corto, tosse e dolori toracici. L’incubazione dura da uno a tre giorni con un tasso di mortalità del 50%.
- Peste bubbonica, questa è la forma più diffusa e più conosciuto e si manifesta attraverso la formazione di bubboni in seguito alla puntura di pulci infette o per contatto con altre persone o animali infetti e lesioni della pelle. I sintomi sono bubboni, ingrossamento delle ghiandole linfatiche, febbre, brividi e mal di testa. I bubboni si presentano dai 2 a i 6 giorni dopo l’esposizione al batterio e degenera rapidamente.
- Peste setticemica, quando il batterio prolifera le sangue e può risultare una complicazione delle altre due forme di peste. Non si trasmette da persona a persona. I sintomi sono febbre, dolori addominali, brividi, shock, sanguinamenti senza bubboni.
Curare la peste
La peste può essere trattata con antibiotici ma la cura deve essere tempestiva, quindi entro 24 ore dalla comparsa dei sintomi, diversamente il rischio di morte è molto alto.
Perché mangiare roditori crudi può far venire la peste
Si sono registrati due casi di morte per peste bubbonica in seguito all’ingestione di parti crude di una marmotta infetta, il pericolo in questi casi è molto alto proprio perché questi animali possono avere il batterio nel loro corpo e mangiandoli veniamo contagiati.
Come evitare la peste
È possibile mettere in pratica azioni preventive per ridurre il rischio contagio, ad esempio evitando di mangiare roditori crudi, ma anche igienizzando gli ambienti, disinfestando dai ratti e da altri roditori e pulci.