Perché i giapponesi vanno in giro con la mascherina bianca (e lo smog non c’entra)
Capita spesso di vedere immagini dal Giappone di persone che passeggiano per le strade indossando una mascherina protettiva che copre il naso e la bocca, ma a cosa servono davvero? Vediamo insieme di capire a cosa servono le mascherine bianche, cosa c’entrano con lo smog e come mai siano così diffuse tra i giapponesi.
Mascherina bianca, a cosa serve
Alzi la mano chi non ha mai visto un giapponese o un cinese con una mascherina bianca. Molti di noi pensano che l’utilizzo di questa mascherina sia legato agli alti livelli di smog che si registrano nei Paesi asiatici e che quindi il loro scopo sia proteggere la salute dagli agenti inquinanti. La realtà però è ben diversa. La mascherina sì serve per proteggere la salute, ma non dall’inquinamento. L’utilizzo della mascherina bianca si è diffuso negli ultimi decenni come buona pratica per ridurre il rischio di contagio e trasmissione di batteri e virus che possono uscire dalla nostra bocca e dal naso. Per esempio, se una persona sa di essere raffreddata o influenzata, se non, peggio ancora, di essere portatrice di malattie più gravi trasmissibili per via orale, per educazione indossa la mascherina così da ridurre al minimo le probabilità di contagio. Allo stesso tempo c’è chi la indossa per evitare di essere contagiato, anche considerata l’alta densità di popolazione che incrementa le possibilità di contrarre eventuali batteri e virus.
Mascherina bianca e moda
Il sempre più diffuso utilizzo delle mascherine bianche le ha rese parte integrante degli outfit dei giovani che ormai sono abituati ad indossarle, questo ha portato alla nascita di un nuovo settore della moda che realizza e produce modelli di mascherine che non ricordano più quelle bianche, ma che sono colorati, con stampe e di forme e dimensioni varie, adatte a tutti i gusti.
La mascherina bianca è davvero utile?
La mascherina bianca contro i batteri e i virus è utile nel momento in cui naso e bocca sono completamente separati e protetti dall’esterno, dunque è necessario acquistare mascherina specifiche, diversamente non si può escludere del tutto la probabilità di contagio.
Mascherina bianca contro lo smog
Molti di noi pensano che la mascherina bianca sia utile contro lo smog, cioè per impedire alle particelle inquinanti di entrare nella nostra bocca e naso e raggiungere i polmoni. In realtà, la mascherina bianca non serve a niente contro l’inquinamento: le particelle sono infatti troppo piccole per essere fermate dal tessuto della mascherina, quindi indossarla, ad esempio, in bicicletta per respirare meno smog non serve. Per assurdo, indossare la mascherina bianca contro lo smog rischia di essere peggio poiché l’errata convinzione che sia protettiva ci porta a frequentare ancora di più ambienti inquinanti, mettendo a rischio la nostra salute.
Cosa fare contro lo smog?
Esistono però altre tipologie di mascherine adatte a ridurre l’inalazione di smog, o meglio, a bloccare le polvere sottili. Si tratta di mascherine con filtri ai ‘carboni attivi’, cioè granuli a base di carbonio vegetale, che filtrano, appunto, l’aria inquinata.