Parmitano twitta dallo spazio e si emoziona per le immagini del viaggio appena iniziato
Luca Parmitano, l’astronauta italiano ora a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, ci parla direttamente dallo spazio attraverso in tweet che rivela le emozioni che questa esperienza gli sta regalando. Parmitano è partito da pochi giorni, alle 18.28 ora italiana del 20 luglio, in corrispondenza dei 50 anni dallo sbarco sulla Luna. Vediamo insieme cosa ci racconta dall’ISS.
Un tweet pieno di emozioni. “Vedere queste [immagini] dall’ISS è quasi travolgente. Che viaggio incredibile. La Soyuz è un veicolo spaziale davvero straordinario: prestazioni impeccabili per l’MS13. E la mia prima vista dall'orbita non avrebbe potuto essere migliore: nuvole notturne mozzafiato, eteree e quasi irreali…”, così AstroLuca descrive le immagini pubblicate dalla NASA relative al lancio della Soyuz dello scorso 20 luglio che hanno portato l’astronauta italiano a borso della Stazione Spaziale Internazionale dove ha inizio la sua missione ‘Beyond’.
Le prime parole di Parmitano. Qualche giorno fa, una volta raggiunta l’ISS, Parmitano ha anche parlato per la prima volta salutando la sua famiglia, con la quale era in collegamento, e ringraziando tutti gli italiani che lo stanno supportando in questa missione e grazie ai quali, dice lui stesso, questa esperienza è diventata possibile. In quell’occasione non sono mancati momenti divertenti, come quando ha scherzato con il direttore generale dell’ESA, Jan Wörner, che gli augurava un buon lavoro. “Sono sempre pronto a lavorare, ma oggi è domenica” ha detto scherzando AstroLuca.
Cosa farà Parmitano sull’ISS. Il lavoro di Parmitano sull’ISS, nell’ambito della missione ‘Beyond’ è molto importante: l’astronauta infatti sarà impegnato in oltre decine e decine di esperimenti che hanno lo scopo di studiare gli effetti della microgravità sul corpo e di simulare gli spostamenti di un rover da remoto per prevedere se e come sarà possibile manovrare un rover su Marte, Pianeta verso cui stanno puntando adesso le missioni spaziali.
Restiamo in attesa di nuovi racconti di Parmitano, nel frattempo gli auguriamo buon lavoro.