Ora solare: il 25 ottobre l’orologio si sposta un’ora indietro
Nella notte tra il 24 e il 25 ottobre, le lancette degli orologi dovranno spostarsi un'ora indietro lasciando spazio all'ora solare. Si tratta di un ulteriore passo avanti verso l'inverno e le giornate più buie che però ci permetterà di recuperare l'ora di sonno persa qualche mese fa quando, con l'arrivo dell'ora legale, abbiamo spostato in avanti i nostri orologi. Nulla di nuovo ovviamente, visto che secondo gli accordi presi dall'Unione Europea e dalla Svizzera, l'ora solare entra in vigore l'ultima domenica di ottobre, così come la più apprezza ora legale viene reimpostata l'ultima domenica di marzo.
Il primo a parlare di “ora legale”, senza essere ascoltato, fu Benjamin Franklin che propose di spostare le lancette 60 minuti avanti con l'arrivo della primavera così da ottenere un'ora di luce in più, avere quindi giornate più lunghe e risparmiare sul costo dell'illuminazione.
Quanto al nostro Paese, il cambio dell'orario fu introdotto per la prima volta nel 1916 alle ore 24:00 del 3 giugno, nel 1996, allineandosi alla Gran Bretagna, si impone che il cambio avvenga, come accade ancora oggi, l'ultima domenica di marzo e l'ultima domenica di ottobre. È però l'articolo 22 della legge 4 giugno 2010 n. 96 "Disposizioni in materia di tempo legale, anche in attuazione della direttiva 2000/84/CE" (G.U. 146 del 25-6-2010 – Suppl. Ordinario n. 138)" che sancisce che il cambio venga effettuato “alle ore 1:00 del mattino, tempo universale coordinato, dell’ultima domenica di marzo e termina alle ore 1:00 del mattino, tempo universale coordinato, dell’ultima domenica di ottobre”.
Il “tempo universale coordinato”, detto anche UTC, è il fuso orario di riferimento dal quale vengono regolati tutti gli altri. L'Italia è considerata UTC + 1.
Al cambio dell'ora è associato il “Seasonal Affettive Disorder” ovvero il “Disordine Affettivo Stagionale” noto anche come depressione d'inverno e si tratta di un disturbo dell'umore che colpisce in seguito allo sbalzo di orario e include sintomi come insonnia, perdita dell'appetito o del desiderio sessuale e irritabilità.
[Foto copertina di leelavernissa0]