Le esilaranti immagini dello scimpanzé che usa una bottiglia come sex toy
In poche ore conta già decine di migliaia di visualizzazioni su Youtube, un boom inatteso dai ricercatori del Bulindi Chimpanzee & Comunity Project di Hoima, in Uganda, che nella serata di ieri hanno pubblicato un video di supporto a una pubblicazione scientifica che “mai avremmo pensato di scrivere”: lo studio descrive il comportamento di giovane scimpanzé maschio di nome Araali che ha sollevato interrogativi sulla funzione della masturbazione nella specie. L’autoerotismo, dicono gli studiosi, è ampiamente documentato in letteratura per molte specie di primati, oltre che per gli umani, così come l’uso di oggetti per la masturbazione (quelli che noi chiamiamo sex toys). “Ma per la prima volta, abbiamo osservato un maschio di scimpanzé selvatico che usava un nuovo oggetto creato dall’uomo, una bottiglia dispersa nell’ambiente, come strumento per masturbarsi”.
Il video è stato girato nel 2018, quando l’esemplare è stato ripreso mentre giocava con una bottiglia di plastica vuota, del tipo per i pesticidi utilizzati dai contadini locali, con la quale ha iniziato a masturbarsi. Nel filmato si vede il giovane scimpanzé inserire il suo pene nella bottiglia, facendo movimenti di spinta pelvica, e riposizionare l’oggetto dopo che il pene era uscito. Il team di ricercatori riporta che lo scimpanzé aveva una “faccia da gioco”, un’espressione rilassata a bocca aperta che generalmente questi primati fanno quando si divertono.
I ricercatori non sono riusciti a determinare se lo scimpanzé abbia o meno eiaculato nella bottiglia. E questo non è il solo fatto che gli studiosi non hanno compreso di Araali, in quanto il team non ritiene che il suo comportamento non sia dovuto alla sua impossibilità di accoppiarsi. “Il comportamento masturbatorio di Araali molto probabilmente è derivato dalla sua motivazione a ispezionare e giocare con un nuovo oggetto umano – suggeriscono i ricercatori nel loro articolo – . Gli scimpanzé maschi mostrano erezioni del pene in vari contesti oltre all’eccitazione sessuale, come l’eccitazione alimentare e durante alcune interazioni sociali incluso il gioco”.
“Le proprietà fisiche della bottiglia aperta presumibilmente hanno suscitato la risposta autoerotica di Araali, suggerendo che ha riconosciuto la sua idoneità a tale scopo. Considerare che abbia mostrato una faccia da gioco mentre ‘copulava’ con la bottiglia indica che il suo comportamento masturbatorio era ‘piacevole’ o ‘divertente’”.