Le 5 razze di gatti più costose al mondo
[Foto di Gatto Mimmo]
Gatti che passione! 73 sono le razze riconosciute dall'International Progressive Cat Breeders Alliance, ente fondato nel 1996 che rappresenta il primo registro ufficiale del suo genere, e ognuna di queste si differenzia non solo per le caratteristiche estetiche e comportamentali dei gatti che riunisce, ma anche per il costo.
Chi più ne ha, più ne compra
Se le nostre città sono piene di gatti randagi meticci, come per i cani, anche per Micio c'è chi non resiste all'acquisto di esemplari di razza. E quando parliamo di prezzi non ci riferiamo a poche decine di euro. Basti pensare che il gatto più caro al mondo può costare anche più di 20.000 euro. Scopriamo allora quali siano le 5 razze di gatto più costose.
Quinta posizione: il Peterbald
Originario della Russia, il Peterbald venne selezionato a fine ‘900 partendo dall'unione tra il Don Sphynx e il Siamese, con l'intenzione di dar vita ad un gatto nudo con l'eleganza propria di quest'ultimo, tant'è che è conosciuto anche come ‘Siamese Nudo'. Per le sue caratteristiche estetiche così particolari, un Peterbald arriva a costare tra i 1.000 e i 5.000 euro.
[Foto da Wikipedia.org]
Quarta posizione: il Persiano
Celebre per l'aspetto raffinato e per il suo pelo lungo e soffice, il gatto Persiano è originario dell'Asia Minore e i primi esemplari arrivarono in Europa nel 1600. Oltre ad appassionare a livelo estetico, questo gatto viene scelto per la sua indole pacifica e dolce che lo rende affettuoso e adatto alla compagnia. Ne volete uno? Allora controllate di avere tra i 1.000 e i 6.000 euro nel vostro salvadanaio.
[Foto di Magnus Bråth]
Terza posizione: il Bengala
Bello come un leopardo, ma piccolo come un gatto: questo è il Bengala, nato proprio dall'incrocio del grande felino e del gatto domestico. Nato per caso, con lo scopo di creare una razza immune alla leucemia, il Bengala è di taglia grossa, tra i 6 e i 9 chili ed ha un carattere molto forte che può richiamare il leopardo che è in lui. Se ne volete uno, oltre ai soldi per acquistarlo, dovrete raccimolarne altri per una casa immersa nel verde dove lui possa divertirsi andando a caccia. Prezzo unitario? Dai 1.000 ai 10.000 euro.
[Foto da Wikipedia.it]
Seconda posizione: il Savannah
Incrociato anch'esso tra un felino selvatico e un gatto domestico, il Savannah racchiude in una taglia contenuto la bellezza della natura selvaggia del servalo, il gattopardo africano da cui deriva. Si tratta di una razza molto giovane, si parla del 1986 quando un maschio di servalo fu fatto incrociare con una gatta siamese. Questa creatura tanto selvatica e di una bellezza disarmante ha un costo che varia dai 15.000 ai 35.000 euro.
[Foto da Wikipedia.org]
Prima posizione: l'Ashera
Il gatto più costoso al mondo è proprio l'Ashera che deve il suo prezzo non solo all'incrocio dal quale è stato creato, quindi tra il gatto domestico con il gatto del Bengala e il serval, ma ad una caratteristica che lo rende unico: è ipollergenico. Creato dalla compagnia Lifestyle Pets, è la soluzione per tutti coloro che voglio un gatto, ma sono allergici. L'Ashera ha infatti subito una modificazione della proteina Fel d 1, che è il principale allergene contenuto nella saliva e nelle ghiandolo sebacee). Purtroppo per lui c'è chi consiglia agli acquirenti di portarlo a passeggio per strada a guinzaglio. Per fortuna il suo costo elevato non lo rende facilmente accessibile. Per averlo infatti vi serviranno ‘solo' tra i 12.000 e i 60.000 euro.
[Foto di AussieGold]