Le 10 specie più singolari scoperte nel 2010
Quante specie ci sono nel mondo? Gli scienziati non riescono a mettersi d'accordo. Fino ad oggi sono ne sono state descritte circa due milioni ma i biologi credono che siano ancora molte quelle da scoprire, facendo oscillare la cifra in questione tra i 10 ed i 100 milioni. A conferma di quanto ancora ci sia da conoscere, ogni anno i biologi di tutto il mondo descrivono migliaia di specie nuove di tutti gli ordini, spesso senza neanche dover raggiungere luoghi selvaggi o sconosciuti.
Per far conoscere alcune di queste nuove specie, degli esperti hanno lanciato un top ten degli esseri più particolari scoperti nel 2010. Gli scienziati ne hanno scelto dieci, selezionandole per la loro stranezza o per la capacità di rappresentare l'incredibile varietà della vita. Tra loro c'è un ragno capace di tessere ponti lunghi più di 30 metri, una piccola cavalletta che è l'unico impollinatore di una rarissima orchidea, una lucertola delle Filippine che mangia solo frutta o un batterio specializzato nel digerire il ferro, scoperto nientepopodimenoche nello scafo sommerso del Titanic.
L'istituto che ha promosso l'iniziativa è l'International Institute for Species Exploration dell'Università dell'Arizona che ha potuto avvalersi della collaborazione di scienziati di tutto il mondo per questa curiosa classifica. L'annuncio del "vincitori", pubblicato ieri 23 maggio, coincide con la data di nascita dello scienziato svedese Linneo (1707-1778), il creatore del sistema modereno della classificazione delle specie: ancora in uso il suo sistema prevede che ad ogni organismo sia designato un nome scientifico in latino composto da una prima parola per il genere e da un'altra per la particolare specie (ad esempio Canis Lupus).
La lista completa delle specie selezionate si può consultare sul sito dell'International Institute for Species Exploration dove è anche possibile inviare le candidature per l'anno prossimo. Ecco una breve descrizione della "Top 10 New Species 2011":
- Tyrannobdella rex (foto in alto): è una piccola quanto feroce sanguisuga di appena 5 centimetri che si differenza dalle altre perchè ha soltanto una mandibola ed un unico dente molto grande del normale. Vive in Perù ed è stata scoperta nella narice di un uomo.
- Halomonas titanicae: questo batterio sottomarino ha un metabolismo basato sulla digestione del ferro. Vive in condizioni di pressione elevata e a temperature prossime allo zero. Deve il suo nome allo straordinario posto nel quale è stato scoperto: lo scafo sommerso del Titanic.
- Halieutichthys intermedius: i suoi scopritori lo hanno chiamato "pesce pancake" per la sua forma schiacciata ed il suo colore giallastro che lo rendono simile ad una fritella o ad un biscotto. Resta aggrappato sul fondo del Golfo del Messico grazie a dei ganci che ha sulle pinne.
- Mycena luxaeterna: si tratta di un fungo di otto millimetri che nell'oscurità brilla di una intensa luce verde. Cresce nei boschi umidi della costa atlantica del Brasile.
- Saltoblatella montistabularis: questo scarafaggio salterino ha delle zampe diverse rispetto ai suoi simili, dovute alla sua dimensione ed alla sua lunghezza, e che gli permettono di saltare. Vive in Sudafrica, nel Table Mountain National Park. Fino ad oggi solo si conoscevano scarafaggi salterini grazie a dei fossili del Giurassico.
- Varanus bitatawa: è una lucertola dell'isola filippina di Luzon che, nonostante possa arrivare a 2 metri di lunghezza ed a 10 chili di peso, è stata osservata solo quest'anno della comunità scientifica. E' stato classificato nello stesso genere della lucerta gigante di Komodo (Indonesia), ma a differenza di quest'ultimo, quello filippino si nutre solamente di frutta.
- Philantoba walteri: un altro animale di notevoli dimensioni è stato scoperto nell'Africa occidentale. Si tratta di un mammifero, un antilope ed il modo bizzarro in cui è stato scoperto la dice lunga sullo strano rapporto che intercorre tra uomo, natura e scienza: i biologi lo hanno incontrato in un mercato di strada dove veniva venduto come carne da caccia. Naturalmente la popolazione locale conosceva molto bene questa specie anche se piuttosto rara tanto da sfuggire alla vista degli scienziati per tutti questi anni.
- Gloremus orchidophilus: è un piccolo grillo che vive nell'isola di Reunion, nell'Oceano Indiano e vive praticamente in simbiosi con l'Orchidea Angraecum cadetii, molto rara ed a rischio estinzione. Il grillo è l'unico impollinatore conosciuto di quest'orchidea, per cui la sopravvivenza di quest'ultima è totalmente legata all'insetto.
- Psathvrella aquatica: in un fiume dell'Oregon, gli scienziati hanno scoperto questo fungo particolare che trascorre tutto il suo ciclo vitale completamente immerso nell'acqua.
- Caerostris darwini: questo ragno da guinness dei primati vive in Madagascar e tesse enormi tele sopra fiumi e laghi raggiungendo una lunghezza di oltre 30 metri. Il filo che produce è due volte più forte di quello di altri ragni e 10 volte più resistente del miglior materiale creato dall'uomo per emulare quello naturale, il kevlar.