La vitamina D riduce il rischio di tumore al colon-retto, il più comune in Italia
La vitamina D ci protegge dal tumore al color-retto, che è il più comune in Italia. La conferma arriva da uno studio realizzato da un gruppo di ricercatori provenienti da diversi continenti, Europa, America e Asia, pubblicato sul Journal of the National Cancer Institute e intitolato “Circulating Vitamin D and Colorectal Cancer Risk: An International Pooling Project of 17 Cohorts” che ha preso in considerazione i risultati ottenuti da 17 studi di coorte realizzati in passato.
Lo studio e la vitamina D. “Il rischio di sviluppare un tumore del colon-retto nel corso della vita è di una donna su 24 e di un uomo su 22; è la seconda causa di decessi attribuibili a tumore negli uomini e nelle donne” spiega Sabina Sieri, epidemiologa presso la Fondazione Irccs-Istituto Nazionale dei Tumori e co-autrice dell'articolo. Per comprendere gli effetti della vitamina D sulle persone, i ricercatori hanno analizzato i risultati ottenuti da 5.700 casi di tumore del colon-retto e 7.100 casi controllo, raccolti da 17 precedenti studi di coorte, realizzati in cinque anni e mezzo. Gli esperti fanno sapere che, in questo arco di tempo, rispetto ai soggetti con mostravano concentrazioni di vitamina D adeguate, secondo gli standard, per la salute dell'osso, nei soggetti con concentrazioni più basse risultava maggiore il rischio di sviluppare un tumore del colon-retto, stiamo parlando del 31% in più. Mentre coloro che mostravano livelli di vitamina D superiori agli standard necessari sempre la salute dell'osso, il rischio di sviluppare un tumore al color-retto si riduceva del 27%. Questo fa pensare, tra le altre cose, che gli attuali livelli considerati ottimali per la salute delle ossa potrebbero essere in realtà inferiori a quelli necessari per la prevenzione del tumore al color-retto.
Dove si trova la vitamina D. La vitamina D si trova in alimenti come merluzzo, pesci grassi, latte e derivati, uova, fegato e verdure verdi. Questa vitamina è un regolatore del nostro metabolismo del calcio e, in caso di carenze, il riscuo è di sviluppare rachitismo, denti deboli, depressione.