La macchia solare a forma di cuore che è grande 5 volte il Pianeta Terra
L'immagine ha affascinato i più romantici, ma in realtà si tratta di un evento del tutto normale considerando l'attività solare. Stiamo parlando dell'eruzione solare registrata lo scorso 17 aprile 2016 che ha dato “vita” ad una macchia nera, una macchia solare, a forma di cuore. Dalla NASA spiegano che questa eruzione solare è da considerarsi di medio livello e rappresenta un'esplosione intensa di radiazioni provenienti dal rilascio di energia magnetica associata alle macchie solari e sono gli episodi più esplosivi del nostro sistema solare.

Le eruzioni solari appaiono come aree luminose sul sole e possono durare pochi minuti così come intere ore e ai nostri occhi sono visibili grazie ai fotoni che rilasciano. Per poterle osservare, vengono utilizzati i raggi X. Di solito, spiega la NASA, non interferiscono con la nostra vita quotidiana se non, come nel caso in questione, disturbando l'atmosfera nello strato in cui viaggiano i segnali del GPS e di alcuni mezzi di comunicazione. Lo scorso 17 aprile, ad esempio, i ricercatori hanno evidenziato un moderato blackout delle radio, le previsioni non si aspettano ulteriori interferenze.
Quanto alla classificazione, l'Active Region 2526 (AR2529), come è stata chiamata, è considerata un M6.7, per farci un'idea di cosa significhi, ci basti pensare che la classe M è dieci volte più piccola della classe X.

Purtroppo la macchia solare si è modificata nel corso dei giorni e così continuerà a fare, insomma il cuore che ci ha conquistati è destinato a cambiare sia forma che dimensione, al momento però sappiamo che è larga abbastanza da contenere almeno 5 volte il nostro Pianeta Terra.
Le macchie solare sono aree scure sulla superficie del sole e contengono campi magnetici in continuo mutamento. Quando una macchia solare è di medie dimensione significa che è grande a sufficienza da contenere una volta il nostro Pianeta Terra. La loro forma e dimensione varia a seconda del periodo e dei giorni e hanno una temperatura che va dai 6.0000 ai 4.200 gradi (°C).