La dopamina influenza l’interesse nei confronti delle relazioni e le distanze sociali
Ad influenzare la nostra voglia di relazioni e le distanze sociali di cui abbiamo bisogno è la dopamina, insomma a determinare se qualcuno sia troppo vicino o troppo lontano a noi sarebbe la quantità di neutrotrasmettitore rilasciata nel nostro cervello. A darci questa notizia sono i ricercatori della Western University che sulla rivista Biology Letters hanno pubblicato lo studio intitolato “Modulation of social space by dopamine in Drosophila melanogaster, but no effect on the avoidance of the Drosophila stress odorant.
Lo studio. Per giungere a queste conclusioni i ricercatori hanno preso in analisi i moscerini della frutta che spesso vengono impiegati per comprendere i perché del comportamento degli esseri umani, della neurobiologia e delle malattie: questi animali condividono infatti con noi molte informazioni genetiche. Osservando i moscerini della frutta, gli scienziati hanno scoperto, per la prima volta, che a regolare le distanze sociali è la dopamina.
Dopamina. La dopamina è un neurotrasmettitore prodotto in diverse aree del cervello che agisce sul sistema nervoso simpatico e che influenza il comportamento, la motivazione, l'umore, l'apprensimento e l'attenzione. Gli scienziati hanno osservato che a seconda dei livelli di dopamina rilasciati, i moscerini si avvicinavano o allonatanavano. Gli esemplari maschi riducevano le distanze sociali in corrispondenza dell'aumento di dopamina e le aumentavano quando questa diminuiva. Per le femmine, la distanza sociale aumentava sia se la dopamina era troppa, sia se era troppo poca.
Cambia da persona a persona. Ognuno di noi ha distanza sociali personali, quello che per un individuo può essere uno spazio privato, per un altro può essere sociale: insomma, aver bisogno di spazio non significa essere per forza asociali.
Conclusioni e studi futuri. Quanto scoperto potrà aiutare gli scienziati a comprendere meglio i meccanismi, ad esempio, dell'autismo cercando una relazione con i livelli di dopamina. E nuove ricerche punteranno a comprendere gli effetti di questo neurotrasmettitore sui processi decisionali degli individui.