In Antartide ci sono più pinguini di quanto si pensasse
Buone (e cattive notizie) per i pinguini imperatore (Aptenodytes forsteri). Un nuovo studio che ha utilizzato le immagini inviate Sentinel-2, i due satelliti del programma Copernicus dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha rivelato che in Antartide ci sono più pinguini di quanto si pensasse in precedenza. I risultati, pubblicati sulla rivista Remote Sensing in Ecology e Conservation, indicano la presenza di 11 nuove colonie, portando il conteggio totale del continente a 61. Tuttavia, le colonie sono piccole e, in termini assoluti, il numero di pinguini è incrementato solo del 5-10%, portando la popolazione totale a poco più di mezzo milione di pinguini, ovvero circa 265.500-278.500 coppie riproduttive.
In Antartide ci sono più pinguini di quanto si pensasse
L’aumento delle colonie è una notizia straordinaria in un’epoca in cui le proiezioni degli effetti del riscaldamento globale mostrano un quadro preoccupante per gli animali dipendenti dal ghiaccio marino antartico. È probabile che i siti riproduttivi disponibili si ridurranno sensibilmente, per cui i ricercatori hanno bisogno di dati precisi per valutare in che modo il riscaldamento globale influirà sul loro stato di conservazione. “Se da un lato è una buona notizia – affermano i ricercatori della British Antarctic Survey (BAS), l’organizzazione che si occupa di ricerca e divulgazione scientifica sull’Antartide cui si deve la scoperta – d’altra parte i nuovi siti di riproduzione si trovano tutti in aree ritenute particolarmente vulnerabili dai modelli di simulazione climatica”.
Delle undici nuove colonie, tre erano state già individuate ma mai confermate finora: due si trovano nella regione della penisola antartica, tre nell’Antartide occidentale e le restanti sei nell'Antartide orientale. La più grande è stata osservata nell’area di Cape Gates, un promontorio all’estremità nord-occidentale dell’isola di Carney, ed è probabile che sia composta da diverse migliaia di pinguini. Le tre colonie precedentemente non confermate si trovano invece a diversi chilometri da dove erano state segnalate: a Yule Bay (a 13 km a Ovest della posizione precedentemente registrata) a Karelin Bay (11 km più a Nord) e a Casey Bay (a 50 km a Nord-ovest), e sono tutte di piccole dimensioni, probabilmente formate da poche centinaia di pinguini.