Il norovirus colpisce ancora: diarrea e vomito improvvisi, cosa fare in caso di contagio
Diarrea e vomito forti e improvvisi, questi i sintomi che ci fanno capire che siamo stati contagiati dal norovirus, un virus della famiglia Caliciviridae associato alle gastroenteriti. Vediamo insieme cosa fare in caso di contagio e come evitarlo e quali sono i sintomi e i rischi.
Norovirus, il contagio. Il Norovirus è un virus della famiglia Caliciviridae molto diffuso nel Regno Unito e in Irlanda e che, in questi mesi, sta raggiungendo anche altri Paesi europei. Il virus si trasmette per contatto tra persona e persona, ma anche da acqua e cibo contaminati e per via aerea ed è particolarmente contagioso durante l'inverno.
Sintomi. I sintomi compaiono 12 – 48 ore dopo l'esposizione con una persona contagiata o con prodotti infettati e durano da uno a tre giorni circa, spesso senza il bisogno di particolari trattamenti: anche se anziani e bambini devono prestare particolare attenzione. I principali sintomi sono:
- nausea
- vomito
- dolori e crampi addominali
- diarrea
- malessere
- febbre molto bassa
- dolori muscolari
Cosa fare in caso di contagio. Basta davvero poco per contagiare le persone che ci stanno intorno, per questo quando si è colpiti da norovirus bisogna evitare di uscire e toccare cibo che altre persone potrebbero mangiare, ecco alcuni consigli utili per superare i giorni più difficili:
- bere molti liquidi per reidratarsi, visto che con il vomito e la diarrea se ne persono moltissimi. Evitare però bevande gassate e succhi di frutta che peggiorano la situazione
- prendere paracetamolo per ridurre il dolore
- riposo assoluto
- mangiare solo cibo scondito come riso, pasta e pane
- assumere antidiarroici e antiemetici per ridurre i sintomi
- Quando preoccuparsi. In caso di persistenza dei sintomi oltre i tre giorni, si consiglia di contattare il medico, lo stesso discorso vale in caso di sangue nella diarrea.
Restare a casa in caso di contagio. Il Norovirus è davvero molto contagioso, per evitarne la diffusione, tutte le persone che ne sono entrate in contatto devono:
- non andare a lavoro per le 48 successive alla fine dei sintomi
- lavarsi spesso le mani con acqua e sapone
- disinfettare tutte le superfici e gli oggetti con cui si è entrati in contatto
- lavare tutti i vestiti e la biancheria utilizzata durante i giorni del contagio
- evitare di mangiare alimenti crudi e non lavati