Il cervello adolescente viene ‘addomesticato’ e diventa adulto con la molecola della maturità
La molecola della ‘maturità' esiste e agisce sul nostro cervello regolando le sinapsi (la comunicazione tra i neuroni) e ci permette di uscire dall'adolescenza e diventare adulti. L'hanno scoperta i ricercatori della Yale University che, nello studio intitolato “CNS Neurons Deposit Laminin α5 to Stabilize Synapses” e pubblicato su Cell Reports, ci spiegano il funzionamento di questa molecola e perché non possa essere considerata comunque l'unica responsabile della maturità.
Cervello giovane e adulto. Quando siamo adolescenti, o comunque fino all'età adulta, le sinapsi nel nostro cervello sono ‘selvagge' e più plastiche, spiegano i ricercatori, si restringono e poi crescono e poi ancora destabilizzano l'equilibrio. Quando invece diventiamo adulti, tutto questo ‘caos' si placa, le sinapsi diventano più controllate, più piccole e ‘si comportano meglio'. Di questo passaggio, in un certo senso, se ne accorgono coloro che passano dall'adolescenza alla maturità: cioè da una fase ‘turbolenta' ad una più ‘pacata' anche a livello emotivo. Ma come avviene questo passaggio nel cervello?
La molecola della ‘maturità'. Per rispondere a questa domanda, i ricercatori hanno analizzato il cervello dei topi che, se non è identico al nostro, però può essere considerato un valido punto di riferimento. Gli scienziati sono risciti ad identificare un segnale fondamentale nel processo di ‘addomesticamento' del cervello di un adolescente: si tratta di una proteina che ha un ruolo cruciale per quanto riguarda il funzionamento neuromuscolare tra le funzioni biologiche e si chiama “laminina alfa cinque”.
La laminina del giudizio. Questa molecola è quella che permette quindi al cervello di un adolescente di affrontare e superare il processo di maturazione: in pratica le nostre sinapsi cambiano quando impariamo cose nuove però poi devono stabilizzarsi per permettere alle informazioni di rimanere nel nostro cervello e diventare ‘cose apprese', spiegano i ricercatori.
Cosa succede senza questa molecola. Per comprendere gli effetti di questa molecola, i ricercatori l'hanno ‘tolta' dal cervello dei topi e hanno osservato che gli animali non maturavano: questo significa che problemi legati alla laminina alfa cinque potrebbero portare a disturbi neuropsichiatrici come la schizofrenia.