video suggerito
video suggerito

Il 98% della Terra è sotto l’attacco del riscaldamento globale: mai così veloce in 2.000 anni

Due nuovi studi svelano che il riscaldamento globale non è mai stato così veloce in 2000 anni come adesso: attualmente ad essere colpito dall’incremento delle temperature è il 98% del Pianeta, la situazione è drammatica. Vediamo insieme come gli esperti siano giunti a questa conclusione e cosa c’è da sapere.
A cura di Zeina Ayache
3.020 CONDIVISIONI
Immagine

Praticamente l’intera Terra è sotto l’attacco del riscaldamento globale che non è mai stato così veloce in 2.000 anni storia: insomma, la situazione è critica, eppure non sembra che ci si stia dando realmente da fare per migliorarla. Vediamo insieme i nuovi studi che hanno analizzato la situazione attuale del riscaldamento globale e cosa hanno scoperto.

Mai così veloce come negli ultimi 2.000 anni. Dall’Impero Romano ad oggi, la nostra Terra ha vissuto diverse fasi che hanno portato a vari cambiamenti climatici più o meno importanti. Negli ultimi anni, i cambiamenti climatici sono sempre più sotto l’occhio di tutto e son causati dal riscaldamento globale, provocato dall’inquinamento importante di cui noi siamo responsabili.

Lo studio sul riscaldamento globale nella storia. I ricercatori si sono chiesti come il riscaldamento globale sia cambiato in questi ultimi 2.000 anni. Per rispondere a questa domanda, gli esperti hanno sfruttato 700 indicatori utili a capire i cambiamenti vissuti dal nostro Pianeta: per intenderci, hanno analizzato gli anelli di accrescimento degli alberi, le carote di ghiaccio e dei sedimenti marini e lacustri, per esempio.

Il 98% colpito, mai vista una situazione così tragica. Facendo un salto indietro nel tempo, gli scienziati ci fanno sapere che nel Medioevo, tra il 950 e il 1250, si è verificata un’anomalia climatica che ha riguardato il 40% della Terra, mentre tra il XVI e il XIX secolo si è verificata una Piccola Era Glaciale che ha toccato solo il 12% del Pianeta: oggi il riscaldamento globale sta colpendo il 98% della superficie terrestre.

Cosa significa? Questo dato è preoccupante perché significa che nessuno è escluso dalle conseguenze del riscaldamento globale che sta procedendo dunque con un’accelerazione che non permette al Pianeta di rispondere ai cambiamenti climatici: il nostro impatto sulla Terra è troppo forte.

Le ricerca, pubblicate su Nature e Nature Geoscience, sono state coordinate da Raphael Neukom dell'Università di Berna, in Svizzera.

3.020 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views