Greenpeace: cosa c’è nelle scatolette di tonno che mangiamo
Arriva alla sua quarta edizione la classifica di Greenpeace “Rompiscatole” che, in questi anni, ha permesso ai consumatori di avere maggiori informazioni circa il contenuto delle scatolette di tonno e la sostenibilità delle aziende produttrici. In testa per il 2015 c'è Asdomar, mentre chiude la classifica Auchan che non ottiene il consenso d'associazione non governativa ambientalista per 4 criteri su 5.
La politica di acquisto
Questo criterio è utile a comprendere quali siano le politiche di acquisto aziendali quindi se ci sia o meno attenzione nei confronti della sostenibilità, come ad esempio richieste specifiche ai fornitori, certificazioni e tipo di pesce comprato.
Il metodo di pesca
I migliori prodotti sono quelli che evitano metodi di pesca distruttivi preferendo quelli sostenibili come quello a canna che consiste nell'utilizzo di piccoli pescherecci di proprietà di pescatori locali che danno lavoro a circa 35 persone e sono responsabili della raccolta selettiva e limitano al minimo le probabilità di catture accidentali. Tra i metodi non accettati ci sono i palamiti, che prevedono l'utilizzo di cavi di nylon e lenze con ami e per questi il 20% di ciò che catturano sono specie in pericolo come squali, tartarughe e uccelli marini, e i FAD o sistemi di aggregazione per pesci che, con l'impiego di radar, concentrano i tonni per poi prelevarli con ampie reti all'interno delle quali finiscono anche i baby tune (i giovani), quali, tartarughe e altri animali.
Le specie di tonno
Il tonno preferito da Greenpeace è il tonnetto striato che è di piccole dimensioni e vive in tutti gli oceano temperati e caldi. Segue il pinna gialla, anch'esso molto diffuso, ma dei quale troppo spesso vengono pescati gli esemplari più giovani.
Le informazioni sull'etichetta
I consumatori hanno il diritto di sapere cosa c'è dentro la scatoletta che stanno per comprare. Non tutte le aziende però sono completamente trasparenti e non sempre inseriscono tutti i dati necessari, come nome comune e scientifico della specie, provenienza e metodo di pesca utilizzato.
La responsabilità sociale
Le aziende selezionate da Greenpeace devono dimostrare il loro livello di attenzione verso le politiche sociali, come il garantire i giusti diritti ai lavoratori, e adottare un Codice Etico preciso che deve essere rispettato.