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Gravidanza, il tempo ideale tra un figlio e l’altro è dai 12 ai 18 mesi: ecco perché

I ricercatori hanno calcolato qual è il tempo ideale da attendere tra un parto e una nuova gravidanza e spiegano che la fretta, in questi casi, è sconsigliabile poiché il corpo potrebbe non essere pronto per affrontare un nuovo periodo di gestazione, incrementando di rischio di mortalità e malattie. Le donne, di qualsiasi età, dovrebbero dunque attendere tra i 12 e i 18 mesi.
A cura di Zeina Ayache
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Il tempo ideale tra una gravidanza e l'altra è tra i 12 e i 18 mesi, svelarlo è una nuova ricerca della University of British Columbia e dell'Harvard T.H. Chan School of Public Health. Vediamo nel dettaglio perché e come gli scienziati sono arrivati a questa conclusione.

Un tempo ideale, ad ogni età. I ricercatori spiegano che le donne dovrebbe attendere tra i 12 e i 18 mesi tra il parto e una nuova gravidanza poiché questo periodo di tempo riduce eventuali rischi, ad ogni età. “Il nostro studio ha rilevato maggiori rischi sia per la madri che per i bambini quando le gravidanze sono strettamente distanziate, anche per le donne di età superiore ai 35 anni”, ha detto l'autrice principale dello studio Laura Schummers che ha condotto “ risultati per le donne mature sono particolarmente importanti, poiché tendono ad aspettare troppo poco tra una gravidanza e l'altra".

Lo studio. Per giungere a queste conclusioni, i ricercato hanno analizzato i dati riguardanti 148.554 gravidanze e hanno scoperto che:

  • le donne di 35 anni che restavano incinte a soli sei mesi di distanza dalla gravidanza precedente andavano incontro un rischio maggiore dell'1,2% di mortalità o di malattia. Diversamente attendere 18 mesi riduceva lo stesso rischio dello 0,5%
  • per quanto riguarda invece del donne più giovani, il rischio di partorire pretermine (prima delle 37 settimane) aumentava dell'8,5% quando la distanza temporale tra una gravidanza e l'altra era di sei mesi. Aspettare invece 18 mesi, riduceva lo stesso rischio del 3,7%
  • per le donne più mature, il rischio di parto pretermine spontaneo era del 6%, sempre considerando un intervallo di tempo di 6 mesi, che si riduceva al 3,4% con 18 mesi di distanza.

Aspettare è meglio. Gli esperti spiegano che restare incinte ad una distanza troppo ravvicinata rappresenta dunque un rischio e il motivo potrebbe essere legato al fatto che il corpo potrebbe non aver avuto il tempo necessario di recupero, utile ad una gravidanza riuscita.

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