Gli universitari che abusano di alcol trovano lavoro con più difficoltà: ecco perché
Gli studenti universitari che amano sbronzarsi hanno meno probabilità di trovare un lavoro full time una volta terminati gli studi. A quanto pare l'abuso di alcol è legato alla disoccupazione: i ricercatori ci dimostrano quanto e perché.
Lo studio. Non è un segreto che le persone amino bere alcol anche fino a sbronzarsi, però lascia perplessi che questo possa effettivamente influenzare il futuro lavorativo degli studenti. A quanto pare però, secondo i ricercatori dell'Università di Tel Aviz, l'abuso di alcol, il cosiddetto ‘binge drinking', ridurrebbe del 10% le probabilità di trovare un impiego per coloro che negli anni precedenti alla laurea hanno bevuto in grandi quantità. Per giungere a questa conclusione gli scienziati hanno raccolto di dati relativi a 827 persone laureate tra il 2014 e il 2016 alle quali sono state chieste informazioni riguardanti la situazione scolastica e lavorativa e le abitudini di consumo di alcol.
I risultati. I risultati mostrano che per gli studenti che bevono molto (almeno sei volte al mese), le probabilità di trovare un impiego post laurea si riducono del 10%, dato che scende al 6% se il consumo è di quattro volte al mese. Il binge drinking ha effetti diversi a seconda del sesso, per le donne il dato si aggira intorno a più di quattro drink in due ore, mentre per il uomini è di più di 5 drink in due ore. Diversamente, non ci sono conseguenze negative per coloro si ubriacano, ma con più moderazione.
Ma come è possibile? Viene da chiedersi come il consumo di alcol possa realmente influire sulla possibilità di trovare un impiego full time. Secondo i ricercatori le possibili spiegazioni riguardano gli effetti dell'alcol sulle persone nella qual riduce la capacità di portare a termine alcuni compiti necessari per trovare un lavoro: rispettare le tempistiche, inviare cv, essere in grado di affrontare al meglio un colloquio e sapersi relazionare con le persone.
Uno studio definitivo. Gli scienziati sostengono che questo rappresenti lo studio definitivo che dimostra come il consumo eccessivo di bevande alcoliche influenzi il futuro dei più giovani: “È una specie di avviso che lanciamo agli studenti per ricordargli che le loro scelte hanno conseguenze anche sul lungo periodo”.