Gli straordinari a lavoro fanno male alla salute: aumentano del 45% il rischio ictus
Le persone che per molti anni hanno lavorato più del dovuto sono più a rischio ictus, questo è quanto sostengono i ricercati dell’American Heart Association che ci spiegano quali siano le conseguenze degli straordinari a lavoro e perché dovremmo fare il possibile per ridurre lo stress al fine di proteggere la nostra salute.
Lo studio. Gli scienziati hanno esaminato i dati raccolti da uno studio francese che ha preso in considerazione 143.592 persone tra i 18 e i 69 anni di entrambi i sessi, raccogliendo informazioni sulle loro abitudini in fatto di sesso, fumo e ore di lavoro. Le informazioni analizzate hanno permesso di scoprire che:
- complessivamente 1.224 dei partecipanti, ha avuto un ictus;
- il 29% dei partecipanti, o 42.542 persone, ha riferito di lavorare per molte ore di seguito al giorno;
- il 10% dei partecipanti, o 14.481 persone, ha riferito di aver lavorato per molte ore per 10 anni o più;
- i partecipanti che lavoravano per molte ore avevano un rischio di ictus superiore del 29% mentre quelli che avevano lavorato per molte ore per 10 o più anni avevano un rischio di ictus maggiore del 45%.
Attenzione al lavoro. Se lavorare è necessario per la nostra sopravvivenza, è importante comprendere che, anche in questo caso, il troppo stroppia: fare troppo straordinari infatti ha conseguenze devastanti sulla nostra salute. Lo studio dimostra che lavorare per troppe ore al giorno (per un totale di 50 giorni in più all’anno rispetto al proprio orario di lavoro) incrementa moltissimo il rischio di ictus.
La settimana di lavoro ideale. In linea con gli effetti potenzialmente negativi del troppo lavoro di questo studio è anche un ricerca recente che dimostra come basterebbe un solo giorno di lavoro a settimana per proteggere la nostra salute mentale, e quindi non solo fisica.
Lo studio, intitolato “Association Between Reported Long Working Hours and History of Stroke in the CONSTANCES Cohort”, è stato pubblicato su Stroke.