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Gli squali bianchi scappano dalle orche: forse non più i predatori più temibili dell’oceano

Cosa sta succedendo tra gli squali bianchi e le orche? Uno studio ha scoperto che gli squali bianchi scappano all’arrivo delle orche nel loro territorio e non tornano fino alla stagione successiva, a trarre beneficio da questo comportamento sono gli elefanti marini. Vediamo insieme cosa c’è da sapere.
A cura di Zeina Ayache
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Gli squali bianchi potrebbero non essere i predatori più temibili dell’oceano, gli scienziati hanno infatti scoperto che ‘scappano’ dalle orche quando queste si avvicinano alla Southeast Farallon Island e non tornano indietro fino a che queste non se ne sono andate. Tra i due litiganti, il terzo gode: i ricercatori fanno infatti sapere che a trarre giovamento da questo mancato incontro sono gli elefanti marini. Vediamo insieme cosa sta succedendo agli squali.

Squali bianchi vs orche. Gli scienziati hanno messo a confronto gli spostamenti delle orche e quelli degli squali bianchi e hanno notato che quando le prime si avvicinavano alla Southeast Farallon Island, i primi scomparivano fino alla stagione successiva, anche quando le orche si trovavano sul territorio solo di passaggio e per sole poche ore. Analizzando i dati relativi a 165 squali bianchi tra il 2006 e il 2013 e quelli raccolti da studi su orche, elefanti marini e squali pubblicati negli ultimi 27 anni, gli esperti hanno notato che ogni volta che le orche si avvicinavano all’isola, gli squali ‘scappavano’ e non facevano ritorno fino alla stagione successiva, e l’allontanamento avveniva già pochi minuti dopo il passaggio delle orche.

Perché gli squali bianchi scappano. Gli esperti spiegano di non aver ancora capito l’esatta motivazione di questo allontanamento, “in genere non pensiamo a come la paura e l'avversione per il rischio possano giocare un ruolo nel plasmare la scelta dei grandi predatori su dove cacciare e non pensiamo a come ciò influenzi gli ecosistemi oceanici”, ha spiegato il ricercatore Jorgensen. “Sembra però che questi effetti legati al rischio siano molto forti anche per i grandi predatori, anche per gli squali bianchi, che sono abbastanza forti da reindirizzare la loro attività di caccia in aree meno preferite ma più sicure”. Insomma gli esperti non pensano che le orche stiano prendendo di mira gli squali per allontanarli dagli elefanti marini. Ma è certo che questi ultimi stiano traendo vantaggio da questa competizione indiretta.

Tra i due litiganti, il terzo gode. Se non è chiaro cosa stia accadendo tra squali bianchi e orche, è certo però che a beneficiare di questo comportamento registrato sono gli elefanti marini: su una media di 40 predazioni di elefanti marini da parte degli squali bianchi durante la stagione di questi ultimi nelle acque dell’Isola, dopo l’arrivo delle orche, e la conseguente scomparsa degli squali bianchi, non si registrano ulteriori uccisioni di elefanti marini.

Cosa dimostra questo studio? L’affascinante scoperta, secondo gli esperti, dimostrerebbe che la catena alimentare non è sempre lineare. Saranno necessari però ulteriori studi per capire il reale motivo di una simile interazione tra super predatori.

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