Lanciata il 5 settembre da Cape Canaveral fu una delle più vecchie esploratrici del Sistema Solare ed è a tutt\'oggi in attività, con 35 anni di onorata carriera alle spalle.
Come la sua gemella, la sonda Voyager 2, il veicolo spaziale porta con sé il prezioso tesoro delle testimonianze dell\'uomo incise su un disco placcato in oro, nell\'eventualità in cui dovesse venire intercettata da forme di vita intelligente.
Nel suo lungo viaggio, Voyager 1 ha sfiorato Giove e Saturno, ha osservato i loro satelliti, proseguendo sempre in direzione dei confini del Sistema Solare, dove ora si avvicina sempre più.
Appena un puntino bianco, evidenziato dal cerchio, è il nostro Pianeta per la distanza a cui si trova il veicolo spaziale.
Una rappresentazione artistica che mostra l\'allontanamento di Voyager dal Sole e l\'avvicinarsi alle Colonne d\'Ercole del Sistema Solare.
Ora sembra essere giunto nell\'ultima regione prima delle immensità interstellari: una regione che, come hanno spiegato gli esperti, si è rivelata molto diversa da come si immaginava potesse essere.
Fin dal dicembre del 2004, quando Voyager oltrepassò un punto designato come Termination Shock il veicolo è stato in osservazione presso lo strato più esterno dell\'eliosfera. (Image credit: NASA/JPL-Caltech)