Edward Snowden e cospirazioni: “Alieni? Non ci sono prove della loro esistenza”
Edward Snowden, il whistleblower ex dipendente della CIA che ha rivelato i programmi top segret del governo statunitense e britannico, ha confermato che, per quanto ne sa lui, gli alieni non esistono o comunque non c’è traccia di informazioni riguardanti la loro esistenza dai documenti che è riuscito a leggere. I dettagli di queste rivelazioni sono raccolti in podcast-intervista per “The Joe Rogan Experience”, scopriamo insieme cosa ha raccontato.
“In the book you know I talk about aliens and chemtrails and things like that. There’s no evidence for that. I went looking on the network and I know you want there to be aliens, there probably are, but the idea that we're hiding them, if we are hiding them, I had ridiculous access to the networks at the NSA, the CIA, the military, all these groups I couldn't find anything, so, if it's hidden, and it could be hidden, it's hidden really damn well” (Nel libro sai che parlo di alieni e scie chimiche e cose del genere. Non ci sono prove. Ho cercato ovunque nella rete e lo so che vorreste che ci fossero gli alieni, e probabilmente ci sono, ma l’idea che li stiamo nascondendo, se li stiamo nascondendo… Ho avuto un accesso illimitato alla rete dell’NSA, della CIA, dei militari e di tutti questi gruppi e non ho trovato nulla, quindi se ce li tengono nascosti, e può essere, li nascondono davvero molto bene”, queste la parole di Snowden sulla questione alieni.
Snowden, nell’intervista, parla anche dei cospirazionisti e spiega: “Everybody wants to believe in conspiracy theories because it helps life make sense it helps us believe that somebody has control” (Tutti quanti vogliono credere alle teorie cospirazioniste perché questo di aiuta a dare un senso alla vita, ci aiuta credere che qualcuno ci stia controllando).
Insomma, secondo Snowden ad oggi non ci sono prove utili a dare ragione alle teorie cospirazioniste e, se ci sono, i governi sono davvero molto bravi a nasconderle. Per saperne di più, è possibile leggere il suo libro "Permanent Record".