È possibile costruire la spada laser di Star Wars?
La scienza, si sa, ha una risposta per tutto, o quasi. Questa volta ci spiega se e come sia possibile costruire la celebre spada laser di Star Wars, il cui settimo capitolo esce al cinema sotto il titolo di “Il risveglio della Forza”. Portavoce di questo tutorial è lo scienziato Gianluca Sarri, matematico e fisico presso la Queen's University Belfast. Tralasciando le caratteristiche della spada laser di Star Wars, relative al suo utilizzo impiegando la Forza e alla difficoltà di gestione in mani inesperte, la via più facile per costruire questo oggetto sembrerebbe essere quella del laser.
Il laser appare infatti come un fascio di luce direzionabile e semplice da trovare, ma non è la soluzione migliore. Sarri spiega che innanzitutto la spada deve avere una grandezza specifica, circa 90 cm, il che significa che dovremmo fare in modo di regolare il fascio di luce creato dal laser stesso così da farlo terminare ad un punto specifico e non è semplice visto che la luce ha una propria tendenza naturale. Per riuscirci potremmo utilizzare uno specchietto, ma dovremmo costruire una montatura per mantenerlo stabile che renderebbe poco pratica la spada stessa, senza contare il rischio di romperlo.
Questo tipo di soluzione non è efficace anche perché, trattandosi di luce, non può scontrarsi con altre spade o oggetti, visto che passerebbe oltre, mancherebbero dunque il divertimento e l'utilità. È vero, afferma lo scienziato, esistono i laser di saldatura industriali, ma richiedono un'importante alimentazione che, ad oggi, non potrebbe essere inserita nel manico della spada e che necessiterebbe di un sistema di raffreddamento, onde evitare di fondere la nostra mano.
Dobbiamo dunque arrenderci? No! In nostro aiuto arriva il plasma. Si tratta di un gas, considerato il quarto stato della materia, che, quando viene a formarsi, porta con se un fascio di luce, una scarica a bagliore, che può avere colori diversi. Per intenderci, spiega Sarri, un neon è un tubo con gas neon allo stato plasma. Quindi sfruttando il cloro in plasma potremmo avere le spade laser verdi dei Jedi, mentre con l'elio quelle rosse dei Sith.
A questo punto ci “basta” un piccolo e potente alimentatore da nascondere nel manico e collegato ad un filamento lungo il quale scorre la scarica elettrica e dal quale viene emesso il gas. Una volta accesa la spada, il filamento diventa incandescente e il gas attorno si trasforma in plasma emettendo il colore prestabilito. Ecco che la nostra spada laser al plasma riesce a sciogliere e tagliare qualsiasi oggetto proprio come una potente lama. Certo, la soluzione non è la tra le più pratiche, ma è già un buon inizio.