Due bicchieri di bibite al giorno aumentano il rischio di morte: i danni dello zucchero
Le bevande zuccherate, come quelle analcoliche o i succhi in generale, incrementano il rischio di morte quando il loro consumo è eccessivo, questo è quanto sostengono i ricercatori che ci spiegano quali siano i danni provocati da questi prodotti che quotidianamente fanno parte della nostra dieta. Ecco cosa c’è da sapere sui rischi legati al consumo di bevande zuccherate.
Gli scienziati hanno raccolto dati per 16 anni su 425.000 partecipanti maschi e femmine provenienti da 10 paesi europei e sono giunti alla conclusione che bere due o più bicchieri al giorno di bevande zuccherate, rispetto a meno di un bicchiere al mese, aumenta il rischio di morte per tutte le cause. Inoltre, spiegano gli esperti, le bevande zuccherate artificialmente incrementano pericolosamente il numero di decessi dovuti a malattie circolatorie, mentre le bevande analcoliche zuccherate aumentano il numero di decessi dovuti a malattie digestive. Unica nota positiva: non è stata osservata alcuna associazione tra consumo di bevande analcoliche e mortalità per cancro.
I dati di questa ricerca sono in linea con quelli ottenuti da studi passati che hanno sottolineato come lo zucchero presente nelle bevande aumenti il rischio di sviluppare la sindrome metabolica, l’obesità e altri disturbi e patologie potenzialmente letali. E non è tutto, altre ricerca si sono concentrate sugli effetti dello zucchero sulla salute e hanno scoperto che le bevande zuccherate riducono anche le probabilità di rimanere incinta.
Per anni gli esperti ci hanno nascosto gli effetti negativi dello zucchero, facendoci concentrare sui grassi considerati il nemico numero uno della nostra salute. Nel 2016 però i ricercatori della University of California hanno scoperto che 50 anni fa gli scienziati sono stati pagati per mentire sui danni provocati dallo zucchero e oggi la ricerca è tornata ad occuparsi della questione facendo finalmente chiarezza.