Ecco perché il Regno Unito invita i cittadini a dormire
Nel Regno Unito è partita una campagna che promuove il sonno come strumento per migliorare il nostro stato di salute. A sostenere quanto promosso dal Governo è anche lo Sleep Council che spiega come l'assenza di sonno possa danneggiarci indipendentemente dall'attività fisica che svogliamo o dalla dieta salutare che seguiamo. Insomma, mangiare 5 porzioni di frutta al giorno e fare 30 minuti di sport non serve a nulla se poi non abbiamo dormito abbastanza.
I ricercatori fanno infatti sapere che il 27% della popolazione dorme circa 5/6 ore a notte, il 26% tra le 6 e le 7 ore, mentre il 18% raggiunge al massimo le 5 ore. Solo il 7% riesce a dormire per 8 ore. Secondo gli scienziati, dormire meno di 6 ore può provocare disturbi fisici e mentali, negli ultimi anni stanno infatti crescendo i casi di infarti e l'assenza di sonno può influenzare anche il livello di attenzione e concentrazione oltre che la memoria.
Il governo inglese sottolinea anche come solo il 20/30% di quello che consideriamo invecchiamento sia biologico, mentre il resto è da classificarsi come ‘decadenza' o ‘deterioramento' che può dunque essere prevenuto o contenuto e ad agevolare questo processo di prevenzione è sicuramente il sonno. Ovviamente sarebbe opportuno anche ridurre il numero di sigarette fumate ogni giorno, così come la quantità di alcol assunta: a peggiorare il nostro stato di salute sarebbe la vita frenetica di tutti i giorni.
Ma non è solo una questione di ore dormite, la qualità è infatti fondamentale. Ecco dunque alcuni consigli per dormire di più e meglio:
- andare a dormire dopo essersi rilassati, spegnere gli smartphone e i tablet e godersi almeno un'ora di meritato relax
- andare a dormire e svegliarsi sempre con gli stessi orari, questo aiuta il corpo a trovare regolarità
- assicurarsi di dormire in un ambiente ben temperato, che sia fresco, buio, silenzioso e comodo (anche il tipo di letto influenza la qualità del sonno)