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Cos’è il ‘Dito della Morte’ che uccide tutto ciò che colpisce sui fondali dell’Artico

Il dito della morte, questo è il nome del fenomeno che uccide tutto ciò che incontra sui fondali dell’Artico: ecco di cosa si tratta.
A cura di Zeina Ayache
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Lo hanno ribattezzato “Dito della Morte”, ma il suo vero nome è Brinicle. Si tratta di un fenomeno sottomarino molto raro da osservare e altrettanto affascinante. Come si intuisce dal nome non porta nulla di buono e a pagare le conseguenze del suo arrivo sono soprattutto gli animali di piccola taglia che abitano i fondali dell'Artico, ambiente già ostile soprattutto in questi ultimi anni influenzati negativamente dal riscaldamento globale. Come mostrano le immagini di un filmato della BBC, un'esclusiva che ci ha permesso di assistere a questo spettacolo così difficile da immortalare, il Dito della Morte arriva dall'alto, dalla superficie del mare, e consiste in una stalattite che congela tutto ciò che tocca, uccidendo, inevitabilmente, anche gli animali con il quali entra in contatto.

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Il fenomeno si forma dall'incontro tra le acque calde dei fondali dell'Artico (che raggiungono temperature di poco sotto lo zero) con la superficie, e quindi i ghiacciai, che sono invece a più di -20 gradi e che si sciolgono rilasciando sale. Questo contatto porta alla formazione rapida di una grande stalattite subacquea che prosegue il suo percorso fino a raggiungere il fondale, qui tocca ‘terra' e prosegue il suo percorso uccidendo, involontariamente, tutto ciò che incontra.

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I ricercatori che hanno assistito allo spettacolo, Hugh Miller e Doug Anderson, raccontano nel documentario Frozen Planet di essersi posizionati in quel punto poiché in precedenza erano stati segnalati altri brinicle e, per fortuna, il fenomeno si è ripetuto in loro presenza. Era il 2011 quando attraverso un timelapse emozionante sono riusciti a mostrare a tutti quei questo spettacolo della natura.

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[Foto di BBC]

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