Coppetta mestruale, primo studio conferma: è sicura, ecologica e low cost (ma poche donne lo sanno)
Per la prima volta, gli scienziati hanno deciso di raccogliere tutte le informazioni attualmente disponibili sulla coppetta mestruale per comprenderne l’effettiva sicurezza e hanno scoperto che, sì, la coppetta mestruale è sicura. Ma non solo. La coppetta mestruale è anche ecologica e permette di risparmiare molti soldi. Purtroppo però solo poche donne sono a conoscenza di questo prodotto sostitutivo di tamponi e assorbenti da utilizzare durante le mestruazioni per raccogliere il flusso. Ecco cosa c’è da sapere sulla coppetta mestruale.
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Lo studio sulla coppetta mestruale. Gli scienziati hanno analizzato 43 studio che raccolgono informazioni su 3.300 donne e ragazze per capire l’efficacia della coppetta mestruale e hanno scoperto che:
- La coppetta mestruale è sicura, non si riscontra infatti un rischio maggiore di infezioni con questo prodotto rispetto agli altri utilizzati, come assorbenti interni o esterni, e i casi di shock tossico verificati non sono superiori rispetto a quelli dei prodotti classici. Inoltre, la coppetta mestruale non altezza la flora vaginale e non crea danni ai tessuti interni alla vagina o alla cervice.
- Il 70% delle donne che hanno utilizzato la prima volta la coppetta mestruale e che hanno imparato ad inserirla e rimuoverla (che è poi la difficoltà maggiore relativa a questo prodotto) ha dichiarato di aver continuato a farne uso
- La coppetta mestruale permette di risparmiare soldi, il costo di una coppetta e il 5-7% rispetto al costo degli assorbenti interni o esterni, considerato il singolo periodo mestruale
- La coppetta mestruale è ecologica, nell’arco di 10 anni (tempo di ‘vita’ medio di una coppetta), una coppetta crea lo 0,4% dei rifiuti di plastica rispetto a quelli attribuibili agli assorbenti esterni e il 6% rispetto agli assorbenti interni.
Perdita di sangue e coppetta mestruale.
Lo studio si è concentrato anche su un’altra importante questione relativa alla coppetta mestruale: le perdite di sangue che rischiano di macchiare gli indumenti e provocano ansia alle donne durante il ciclo. A quanto pare la coppetta mestruale è sicura anche in questo senso: le perdite riscontrate non sono superiori, anzi in alcuni casi sono inferiori, a quelle che si registrano con l’utilizzo di assorbenti interno o esterni.
Difficoltà a rimuovere la coppetta mestruale
Un altro elemento che porta alcune donne a non voler utilizzare la coppetta mestruale è la difficoltà ad inserirla e toglierla dalla vagina: in questo caso l’ostacolo è facilmente superabile con l’esperienza. Una volta appreso come inserire e togliere la coppetta mestruale, cosa che richiede un minimo di impegno e confidenza con il proprio corpo, oltre che una scelta adeguata della tipologia di coppetta mestruale, il problema non sussiste più.
Coppetta mestruale, cos’è
La coppetta mestruale è un dispositivo che viene utilizzato durante le mestruazioni per raccogliere il flusso di sangue in uscita. In pratica è una piccola coppetta in materiale anallergico che viene inserita nella vagina da cui deve essere tolta ogni 4-12 ore, a seconda del flusso della donna, per essere svuotata, risciacquata e reinserita. Attualmente ne esistono di due tipi, una che si inserisce nella vagina e ha la forma di una campana, e una che viene posizionata all’altezza della cervice e che è come un diagramma. I materiali utilizzati per le coppette mestruali sono: silicone, gomma, lattice e elastomero e durano fino a 10 anni.
Lo studio, intitolato “Menstrual cup use, leakage, acceptability, safety, and availability: a systematic review and meta-analysis”, è stato pubblicato su The Lancet Public Health.