Come vedere Marte ‘attaccato’ alla Terra: non era così vicino da 15 anni, la prossima volta nel 2287
La sera del 31 luglio potremo ammirare nel cielo Marte che darà spettacolo grazie all'incontro ravvicinato con la Terra: da 15 anni non era così vicino a noi e non lo sarà fino al 2287. Certo vicino per modo di dire perché stiamo comunque parlando di 57.614.515,2 chilometri (35,8 milioni di miglia). Ecco come vederlo e godersi lo spettacolo.
Marte vicino a noi. L'avvicinamento al nostro Pianeta non è cosa insolita, avviene infatti ogni 26 mesi e, come spiega Silvia Casu, dell'osservatorio di Cagliari dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), “Avendo un'orbita ellittica, Marte si trova periodicamente a una distanza minima e una massima dalla Terra”. Il 31 luglio tocca alla distanza minima e, a partire dal tramonto, potremo già osservarlo quando sorgerà verso Sud-Est, pochi gradi al di sotto della Luna, nella costellazione del Capricorno. Sarà però durante la notte che raggiungerà il punto più vicino alla Terra, diciamo intorno alla mezzanotte, e resterà visibile per gran parte della notte. Stiamo parlando di 57.590.630 chilometri. Questo ‘avvicinamento' proseguirà fino a metà agosto quando la lontananza sarà tale da rendere più debola la luminosità del Pianeta Rosso.
L'opposizione di Marte. “Quando Marte è in opposizione, cioè dalla parte opposta del Sole rispetto alla Terra, si verifica un allineamento tra i pianeti e la stella, con la Terra nel mezzo”, ha detto ancora l'astronoma. “Si tratta di un fenomeno interessante, perché durante l'opposizione il pianeta rosso è completamente illuminato dal Sole e alla distanza minore dalla Terra”. Si tratta di distanze minime che variano a seconda dell'attrazione gravitazionale di Giove.
Il Pianeta Rosso conquista luglio 2018. Insomma, questo luglio 2018 sembra essere un mese molto importante per il Pianeta Rosso che non solo sarà vicino a noi come non accadeva da 15 anni, ma è diventato protagonista delle news per la scoperta del primo lago salato sotterraneo che potrebbe ospitare vita.
Come vederlo. La NASA ci offre la possibilità di seguire la diretta live in streaming su YouTube