Cani e gatti: 7 sintomi per riconoscere il diabete e come curarlo
Proprio come noi, anche cani e gatti possono soffrire di diabete, in Italia si calcola che ad essere colpiti siano un soggetto su 500, fino a un soggetto su 100, e la patologia riguarda una fascia di età che va dai 4 ai 14 anni, con picchi tra i 7 e i 9. Ma come possiamo capire se il nostro amico a 4 zampe ha il diabete? Ecco 7 sintomi per riconoscerlo e come bisogna curarlo per garantire a cani e gatti una vita lunga e sana.
Il diabete è una patologia frequente in cani e gatti e, come per noi, se non gestita e curata adeguatamente può debilitare particolarmente il nostro amico peloso, per questo è fondamentale riconoscere i sintomi e chiedere il consiglio veterinario per poter intervenire con il trattamento necessario, vediamo quali sono:
- sete intensa
- urinazione abbondante
- perdita di peso,
- letargia
- occhi opachi, nel cane
- assenza di auto-pulizia nel gatto
- pelo rado, secco e opaco
Il diabete risulta meno gestibile con l'avanzare dei sintomi, per questo la tempestività è importante, e dell'età, tra i 7 e i 9 anni si segna il picco di prevalenza. Esistono anche razze canine predisposte, come in generale i Terrier, lo Schnauzer nano, il Beagle, il Labrador, il Barboncino, il Samoiedo e il Golden Retriever. Quanto alle differenze maschi/femmine, per quest'ultime la frequenza è doppia. I fattori di rischio non sono però unicamente genetici o di età, anche lo stile di vita è importante: l'obesità e lo scarso esercizio fisico possono essere dannosi così come la non sterilizzazione per i gatti maschi e le patologie croniche del pancreas e malattie della tiroide, quali l’ipertiroidismo, per gatti e cani.
Niente panico, una volta diagnosticato il diabete dal vostro veterinario è possibile tenerlo sotto controllo con i farmaci e con uno stile di vita sano caratterizzato da più attività fisica e una dieta equilibrata.
[Foto copertina di giesje]