Cancro, un test del sangue per diagnosticare le malattia grazie ai frammenti di DNA
I ricercatori hanno sviluppato un nuovo modo per diagnosticare il cancro attraverso la grandezza dei frammenti tumorali di DNA che circolano nel nostro sangue, se il test dovesse essere approvato, un giorno potremmo verificare la presenza della malattia in breve tempo e a costi contenuti. Ma vediamo come funziona.
Frammenti di DNA. I ricercatori spiegano che il nostro sangue contiene molti piccoli frammenti di DNA, la maggior parte dei quali provenienti dai globuli bianchi. Ci sono casi in cui però vengono introdotti nel sangue anche altri tipi di frammenti, come quelli proveniente dal DNA di un feto nel sangue delle donne incinte o frammenti di DNA che si staccano dai tumori cancerosi. I ricercatori hanno così scoperto che il DNA dei tumori può essere differenziato da altri tipi di DNA nel sangue per dimensioni, tendono infatti ad essere più piccoli rispetto agli altri.
Come funziona il test. Gli scienziati spiegano di aver studiato attentamente i frammenti di DNA nel sangue provenienti da diverse tipologie di cancro e di essere riusciti a classificarli in base alle dimensioni, dalle quali hanno creato una metrica, chiamata ‘deviazione mediana assoluta dalla neutralità del numero di copie (t-MAD). Il team di ricercatori ha così testato il nuovo approccio inserendo frammenti di DNA in un campione di sangue e di aver utilizzato di dispositivo per identificare questi frammenti attraverso il sistema di metrica t-MAD.
I risultati ottenuti. Il test di diagnosi è stato in grado di identificare la presenza di tumore a seno, intestino, ovaia, pelle e dotto biliare con un'accuratezza del 94%, con un tasso di falsi positivi del 2,5%. Inoltre, il test si è dimostrato accurato al 65% per quanto riguarda i tumori del pancreas, reni e cervello. Ovviamente sono necessari ulteriori studi prima di poter sperare di avere a disposizione questo test, i ricercatori sono comunque fiduciosi e ottimisti e pronti ad effettuare nuove ricerche.