Cancro al seno, il rischio aumenta per le donne dopo il parto
Il rischio di cancro al seno aumento anche 20 anno dopo il parto, in particolare se la donna ha dato alla luce il primo figlio in età avanzato e ha una storia familiare di tumori al seno: l'allattamento al seno non mitiga il rischio. Questo è quanto sostengono i ricercatori, vediamo nel dettaglio lo studio.
Cancro al seno e gravidanze. I ricercatori della University of North Carolina Gillings School of Global Public Health, con la collaborazione dell'Institute of Cancer Research di Londra e il National Institute of Environmental Health Sciences nel North Carolina hanno preso in analisi i dati raccolti da 15 studi di coorte sul rischo di cancro al seno in relazione alla nascita di un bambino. Dai dati raccolti è emerso che, comparate con le donne della stessa età senza figli, le donne che avevano dato alla luce il loro primo figlio rischiavano maggiormente di sviluppare il cancro al seno in particolar modo 5 anni dopo la nascita e questo rischio perdurava per i successivi 24 anni. L'aumento del rischio è stato evidenziato sia per coloro che erano positive al recettore estrogeno collegato al carcinoma mammario, sia per coloro che erano negative. Inoltre, l'allattamento al seno non sembra modificare in alcun modo il rischio.
Conclusioni. Secondo i ricercatori, questi risultati mostrano che i fattori di rischio per il cancro al seno possono differire tra donne più anziane e più giovani e dovrebbero essere considerati in combinazione con altre caratteristiche che possono influenzare il rischio, come una storia familiare di cancro al seno. Combinata con prove di altri studi, questa ricerca può aiutare a sviluppare modelli migliori di previsione del rischio di cancro al seno per informare il processo decisionale in merito allo screening del cancro al seno e alle strategie di prevenzione.
Lo studio, intitolato “Breast Cancer Risk After Recent Childbirth: A Pooled Analysis of 15 Prospective Studies”, è stato pubblicato sulla rivista Annals of Internal Medicine.