30 minuti. È il tempo da dedicare allo sport ogni giorno per ridurre il rischio di cancro. In questo modo, con una semplice attività fisica di mezz'ora, in Italia si potrebbero evitare duecento neoplasie ogni giorno, che spesso sono dovute proprio alla sedentarietà. È uno dei pericoli maggiori quando si parla di tumori e il responsabile del circa 20 percento di essi, come riporta la Fondazione Insieme contro il cancro, accompagnando uno studio che sottolinea come per diminuire il rischio di problemi di salute potrebbe bastare dedicare qualche decina di minuti ogni giorno allo sport.
Non si parla necessariamente di sport agonistico: durante i 30 minuti da rubare alla sedentarietà in favore di un po' di movimento basta attivarsi con una camminata a passo rapido oppure un giro in bici o in cyclette. In questo modo, con mezz'ora di esercizio ogni giorno, si riduce il rischio di morte per cancro dall'8 al 31 percento. Lo riporta uno studio pubblicato sulla rivista Jama Oncology e condotto da Susan Gilchrist del Anderson Cancer Center della University of Texas. La differente percentuale di rischio di riferisce a una diversa tipologia di attività fisica: se leggera il rischio si abbassa dell'8 percento, se invece si opta per un'attività moderata o sostenuta si può abbassare fino al 31 percento.
Lo studio ha coinvolto 8.002 adulti americani con più di 45 anni e ha utilizzato degli accelerometri montati sull'anca per misurare l'attività fisica per 7 giorni consecutivi. "La sedentarietà sembra essere indipendentemente associata con il rischio di mortalità da cancro" si legge nella ricerca. "Sostituire il tempo passato in maniera sedentaria con un'attività fisica leggera o sostenuta può essere associato con una diminuzione del rischio di morte per cancro. Queste scoperte suggeriscono che la totalità dei comportamenti sedentari possono costituire un fattore di rischio potenziale e supportano l'idea che gli adulti debbano sedersi di meno e muoversi di più per promuovere una longevità più alta".