La capacità di effettuare decisioni finanziarie ha una data di scadenza? Per molte persone tra i 60 e i 70 anni potrebbe sembrare strano pensare di essere troppo vecchi per poter organizzare le proprie finanze, eppure recenti studi hanno dimostrato che dopo i 53 anni si assiste ad un vero e proprio declino delle abilità legate alla gestione dei soldi.
La ricerca, condotta dall'università di Harvard, ha provocato preoccupazioni e anche qualche critica. La Nest, l'organizzazione che si occupa delle pensioni in Inghilterra, si sta organizzando per permettere ai cittadini inglesi di organizzare la propria pensione prima dei 50 anni, mentre Ros Altmann, esperta del settore pensionistico del governo, ha criticato aspramente lo studio: "Ognuno è diverso, quindi non c'è motivo di creare degli stereotipi. Ci sono molte persone di 80 anni ancora mentalmente in salute".
La ricerca è stata portata avanti studiando due diversi tipi di intelligenza legati all'organizzazione delle finanze. La prima è l'intelligenza cristallizzata, la quale si basa sull'esperienza guadagnata negli anni e aumenta invecchiando. La seconda è l'intelligenza fluida, basata sull'abilità di risolvere nuovi problemi e soggetta a declino negli anni.
Secondo gli studiosi, dopo i 50 anni l'intelligenza cristallizzata smette di compensare la decadenza dell'intelligenza fluida, rendendo le persone anziane incapaci di effettuare scelte finanziarie. Una scoperta che ha spinto il governo inglese a commissionare altre ricerche simili in tutta la nazione.
Il Money Advice Service, per esempio, ha condotto uno studio che ha chiesto a persone di 55 o più anni di identificare l'offerta migliore tra due prodotti differenti. Solo il 20% degli intervistati sopra i 55 anni ha saputo dare la risposta corretta, contro l'89% delle persone sotto quella soglia di età.
La English Longitudinal Study of Ageing ha invece evidenziato come, dopo i 60 anni, le abilità mentali legate ai numeri subiscano un declino, riducendosi del 30% entro gli 80 anni. L'ideale è quindi pensare ad un piano pensionistico prima dei 50 anni, in modo da non doversi ritrovare a farlo quando le nostre capacità mentali non sono al loro massimo.