Arriva la carta riscrivibile, può essere utilizzata più di 20 volte
Dal gruppo dell'università della California, a Riverside, coordinato da Yadong Yin arriva la carta riscrivibile, realizzata con uno speciale materiale che consente di essere scritta e cancellata per oltre 20 volte grazie al calore e alla luce. Come spiega nel dettaglio la rivista Nature Communications, la carta riscrivibile è realizzata grazie all'utilizzo di alcuni coloranti (redox) già disponibili per la vendita che reagiscono alla luce. Come spiegano i ricercatori che hanno lavorato a questo importante progetto, "la carta riscrivibile rappresenta una buona alternativa alla carta normale nel soddisfare le crescenti esigenze globali di sostenibilità e conservazione dell'ambiente", grazie a questa nuova tipologia di carta sarà possibile limitare gli sprechi di carta e diminuire i problemi ambientali dovuti alla deforestazione.
Per eseguire questo tipo di stampa è necessario prima colorare la pellicola su cui poi verrà sovrapposta una ‘maschera' prestampata con il testo e quindi si stampa con la luce ultravioletta che sbianca il colorante. Questa nuova carta potrebbe quindi essere presto adottata dai quotidiani, come spiega il responsabile del progetto Yadong Yin: "le lettere stampate rimangono leggibili per più di tre giorni, un tempo sufficiente per le applicazioni pratiche come i giornali". Al momento i ricercatori sono riusciti a realizzare una pellicola di plastica ma ora si stanno concentrando per riuscire a produrre una versione con vera e propria carta, che potrà essere scritta e cancellata più di 20 volte grazie ad una particolare lavorazione che prevede la cancellazione del contenuto stampato sulla carta semplicemente riscaldando la superficie a 115 gradi per circa 10 minuti.
