Animali ai raggi X, il loro ‘lato oscuro’ svelato da queste affascinanti immagini
Com'è un animale ai raggi X? La risposta arriva dallo Zoo dell'Oregon dove ogni anno tutti gli animali vengono sottoposti ad un controllo della loro salute, si tratta di esami di routine per assicurarsi che stiano bene: tra questi sono inclusi anche i raggi X. Le immagini affascinanti pubblicate ci svelano un lato degli animali che difficilmente possiamo vedere. Ecco come sono fatti al loro interno.
Il becco del Tucano toco
Il tucano toco è celebre in tutto il mondo per il suo meraviglioso e colorato becco che può raggiungere anche 20 centimetri di lunghezza. Il piumaggio del corpo invece è nero che mette in risalto il bianco del collo.
La coda del Castoro
Il castoro è un roditore semiacquatico riconoscibile per la sua coda larga e piatta, coperta di scaglie, che misura anche 25 centimetri di lunghezza e che gli permette di muoversi agevolmente in acqua, ma anche di stare in posizione eretta.
La scheletro del Pitone
Il pitone è un grosso serpente non velenoso che uccide le sue prede avvolgendo intorno a loro le sue spire. Lo scheletro di questi animali è composto da decine e decine di vertebre che mostra questo affascinante scatto.
Le Volpi volanti, pipistrelli enormi
La volte volante, o Pteropus, è un genere di pipistrello di grandi dimensioni caratterizzato da lunghi avambracci che possono raggiungere anche i 22 centimetri di lunghezza.
Un camaleonte in ‘trasparenza'
Di solito siamo abituati a parlare dei camaleonti per la loro capacità di mutare colore per mimetizzarsi nell'ambienti in cui si trovano soprattutto quando sono in situazioni di pericolo o di combattimenti con altri esemplari. A permettere questo cambio di coloro sono alcuni strati di cellule sotto pelle, le guanofore, che riflettono una parte delle luce e che possono scurirsi o schiarirsi mettendosi in contrasto con le cellule ‘colorate' della pelle.
La tecnica utilizzata per i raggi X
Lo zoo ci spiega che la tecnica utilizzata per ottenere queste immagini a raggi X implica l'utilizzo di una piastra sulla quale posizionare gli animali senza bisogno di anestesia: questo rende il controllo più rapido e meno stressante per gli animali.