Anemia aplastica, o aplasia midollare: cos’è la patologia del midollo che ha ucciso Imane Fadil
Si chiama anemia aplastica, o aplasia midollare, la condizione che ha ucciso Imane Fadil, la testimone chiave delle inchieste sul caso Ruby. Ma cosa implica questa patologia del midollo osseo? Quali sono le cause, i sintomi e la cura? Vediamo insieme tutto quello che c’è da sapere sull’anemia aplastica, o aplasia midollare.
Anemia aplastica, o aplasia midollare, cos’è
L’anemia aplastica, o aplasia midollare, è una patologia che colpisce il midollo osseo e che provoca una condizione chiamata pancitopenia che implica una diminuzione importante dei livelli dei globuli banchi, dei globuli rossi e delle piastrine, questo fa si che il midollo osseo non sia in grado di produrre la quantità necessaria di cellule del sangue mettendo a rischio il nostro organismo.
Le cause dell’anemia aplastica
A provocare l’anemia aplastica sono varie cause, diverse tra loro che comunque possono essere ereditarie o acquisite. Parlando di quelle acquisite, possiamo distinguere tra anemia aplastica idiopatica, di cui non si riesce ad identificare la causa, è anemia aplastica legata a sostanze che sono fattori scatenanti come:
- Farmaci come antineoplastici, antibiotici, anticonvulsivanti, antipertensivi, sali d'oro, penicillamina, chinacrina
- Prodotti chimici, come benzene o arsenico inorganico
- Virus, come Herpes Virus, citomegalovirus, Parvovirus B19, HIV, Micobatteri
- Droghe come MDMA
- Gravidanza
I sintomi dell’aplasia midollare
L’aplasia midollare può presentarsi o in forma acuta e improvvisa, o graduale. Generalmente i sintomi implicano un malessere generale accompagnato da:
- pallore
- mal di testa
- vertigini
- aritmie
- petecchie
- ecchimosi
La condizione è provocata proprio dal fatto che i livelli dei globuli bianchi sono ridotti e le infezioni riescono a diffondersi senza essere contrastate.
Diagnosi e cura dell’anemia aplastica
Per la diagnosi dell’anemia aplastica, gli esperti valutano le condizioni del pazienti sia attraverso un’anamnesi familiare e personale, per capire l’eventuale possibilità di esposizione a sostanze tossiche scatenanti, sia attraverso un esame clinico completo.
Una volta identificata la patologia al midollo osseo, la cura implica un intervento sui sintomi, per ridurli, e una terapia che riporti l’attività midollare nella norma.
Morire per colpa dell’anemia aplastica
L’anemia aplastica, se non trattata tempestivamente, può portare alla morte, oppure evolversi in leucemia o sindrome mielodisplasica. Quando a provocarla è il contatto con sostanze tossiche, il loro allontanamento aiuta la guarigione. In alcuni casi, si consiglia il trapianto di midollo osseo.