Cosa fare e non fare in caso di terremoto
L'Italia è un Paese ad alto rischio sismico suddiviso in quattro zone classificate per livello di pericolosità. Le regioni più colpite sono quelle al Centro, mentre sono a meno a rischio quelle a nord. Premettendo che un sisma non è prevedibile, è fondamentale essere pronti a reagire correttamente in caso di scosse. Ecco allora le 10 cose da fare in caso di terremoto:
1. Cerca riparo nel vano di una porta, sotto una trave o vicino una parete portante – in caso di terremoto è importante proteggersi sotto elementi della casa che possano rappresentare un luogo sicuro
2. Fai attenzione agli oggetti e alle cose che potrebbero colpirti, come intonaco, controsoffitti, vetri, mobili – durante un terremoto le scosse rischiano di far cadere gli oggetti
3. Riparati sotto un tavolo – oggetti pesanti e vetri potrebbero crollare, per questo ripararsi sotto un tavolo aiuta a ridurre il rischio di essere colpiti
4. Evitare le scale e l'ascensore – durante le scosse le scale potrebbero franare e l'ascensore potrebbe bloccarsi
5. In auto, evitare i ponti, i terreni franosi e le spiagge – potrebbero crollare o insorgere tsunami
6. All'aperto, evitare costruzioni e linee elettriche – potrebbero crollare
7. Stare lontano da impianti industriali – potrebbero verificarsi incidenti
8. Evitare i bordi dei laghi e delle spiagge – si potrebbero verificare onde di tsunami
9. No alla curiosità – restare nelle zone colpite ad osservare la situazione rischia di disturbare i soccorsi e mettervi in pericolo
10. Limitare l'uso del telefono e dell'auto – lasciare le linee libere aiuta ad evitare che si intasino, così come le strade