104 CONDIVISIONI

Una ricerca italiana scopre gli effetti positivi della bici sulla vista

Andare in bicicletta migliora la plasticità visiva permettendoci di vedere meglio. Lo hanno scoperto i ricercatori italiani del Consiglio nazionale delle ricerche (In-Cnr) di Pisa.
A cura di Zeina Ayache
104 CONDIVISIONI
Immagine

L'attività fisica può migliorare la vista? Sì! Questo è quanto sostengono i ricercatori del Consiglio nazionale delle ricerche (In-Cnr) di Pisa che, nello studio intitolato “A cycling lane for brain rewiring” e pubblicato su Current Biology, spiegano come svolgere attività fisica, ad esempio andare in bicicletta, agevoli l'elasticità cerebrale conferendo nuove opportunità alla vista migliorandola. Insomma, l'esercizio fisico, oltre migliorare lo stato di salute cardiovascolare e muscolare, le capacità cognitive e la resistenza all'invecchiamento, rinforza la nostra vista.

I ricercatori spiegano che “quando i nostri occhi vedono due immagini diverse, il cervello va in confusione e, per uscire dall’empasse, privilegia ora l’uno ora l’altro dei due segnali”, questo significa che inviando ad entrambi gli occhi due stimoli diversi e contrastanti, come possono essere le linee orientate in modo differente, l'individuo sarà portato ad alternare la sue attenzione alle immagini, “percepite per una durata temporale che è funzione della forza dell’occhio a cui lo stimolo è presentato”. Questa durata indica la plasticità della corteccia visiva.

Per capirne di più, hanno coperto l'occhio dominante a 20 soggetti adulti e hanno chiesto loro prima di rimanere seduti per un paio di ore e poi di pedalare su una cyclette sempre per due ore. I dati raccolti hanno mostrato che, diversamente da quanto si potesse prevedere, quando i soggetti bendati erano fisicamente attivi mostravano un potenziamento della risposta agli stimoli presentati. Questo apre nuove opportunità nel campo della ricerca per la cura dell'ambliopia, conosciuta anche come “occhio pigro”, che consiste in una diminuzione dell'acutezza visiva non dovuta da alterazioni.

L'idea è che attraverso l'esercizio fisico volontario si possa andare a stimolare la plasticità visiva mettendo in moto gli occhi stessi. Per saperne di più non ci resta dunque che aspettare nuovi studi.

104 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views