Pirateria fluviale, questo fiume è scomparso completamente in 4 giorni: e chi l’ha spostato?

Un ghiacciaio in Canada ha perso terreno a causa delle alte temperature, questo ha provocato uno spostamento drastico e repentino di un fiume che adesso non sfocia più nel mare in cui finiva fino a pochi giorni prima. Ma come è possibile? A raccontarci di questo effetto dei cambiamenti climatici sono i ricercatori della University of Washington Tacoma che su Nature Geoscience hanno pubblicato lo studio intitolato “River piracy and drainage basin reorganization led by climate-driven glacier retreat”.

Quale ghiacciaio. Il ghiacciaio in questione è il Kaskawulsh che si trova in Canada, nel territorio di Yukon e che si sta ritirando a causa dell'incremento delle temperature. Il tutto è iniziato lo scorso aprile quando la sua riduzione ha iniziato ad accelerare, questo ha provocato una diminuzione della quantità di acqua che arrivava allo Slims River che sfociava nel Mar Bering.

Pirateria fluviale. Il processo descritto si chiama ‘pirateria fluviale' e quello canadese rappresenta il primo caso dei tempi moderni. “I geologi sono a conoscenza di casi di pirateria fluviale, ma nessuno (che noi sappiamo) è stato mai in grado di documentare l'evento nei giorni nostri” spiegano i ricercatori. Con ‘pirateria fluviale' si intende lo spostamento di un corso d'acqua dall'alveo originario (la parte di terreno su cui scorre).

Ma cosa è successo in Canada? Le immagini pubblicate mostrano il cambiamento tra il 2015 e il 2016, come è possibile vedere la foce del fiume è spostata, ma questo passaggio non è avvenuto nel corso di un anno, ma di quattro giorni: tra il 26 e il 29 maggio 2016. Ad Agosto il fiume era secco, poi con il passare del tempo è tornata l'acqua, questa volta però la foce non era più al suo solito posto, ma a 1.300 chilometri di distanza.

Cosa ha provocato questo spostamento. I ricercatori spiegano che lo spostamento della foce è dovuto agli effetti dei cambiamenti climatici.